Apprendo dal Telegiornale che domani l’acqua alta minaccia nuovamente il patrimonio artistico ed architettonico di Venezia e una, anzi, due domande nascono spontanee:
- Il Mose funziona davvero o no? E’ vero che è stato realizzato al 93-94 per cento?
- qualcuno ha pensato di “ sperimentare” questa straordinaria opera di ingegneria idraulica in costruzione da trent’ anni (la prima pietra venne posata nel 2003) e costata una montagna di denaro (circa sei miliardi di euro) ai cittadini-contribuenti in vista di questa nuova marea che potrebbe completare la catastrofe di Venezia?
Con la speranza che la notte “porti consiglio” ai nostri governanti ed alla nuova supermanager, Elisabetta Spitz, porgo la mia piena solidarietà umana ai veneziani ed i più cordiali auguri di buon lavoro al Sindaco-commissario Luigi Brugnasco.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Amedeo Ceniccola
già Sindaco di Guardia Sanframondi