Oggi è il 50esimo anniversario della Giornata mondiale della Terra, la World Earth Day, il giorno in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del nostro pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa ricorrenza ogni anno, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. Oggi sono 193 i Paesi che festeggiano la nostra amata Terra che , come abbiamo visto, nelle ultime settimane di lockdown si sta riprendendo i suoi spazi, i suoi respiri. Il fermo totale sta ridando speranza e vita al nostro Pianeta. Il Presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, ci ha mandato questo bellissimo messaggio di speranza: “Noi torneremo ad abbracciarci presto. Lei ha bisogno di noi. Anche ora .Anche se non possiamo ancora tornare ad abbracciarci tra di noi, facciamo un piccolo gesto di affetto dal valore simbolico verso il Pianeta, per tenere alta l’attenzione anche in questo momento difficile, su quanto sia importante la sua cura. Siamo convinti che il ritorno alla normalità dopo l’emergenza debba passare attraverso il cambiamento degli stili di vita e l’adozione urgente di politiche istituzionali e aziendali molto coraggiose sui temi ambientali, anche per scongiurare il pericolo dell’altra crisi che rischia di colpire tutti noi, quella climatica”.
Eppure, proprio a causa del lockdown, non possiamo festeggiarla fisicamente. Ecco, allora, che sono nate delle iniziative che possono coinvolgerci tutti da casa, con l’utilizzo dei social. #Abbracciamola e #EarthDay sono gli hashtag con cui condividere sui social una propria foto, dando spazio alla propria spazio alla propria fantasia, abbracciando un mappamondo, una foto o un disegno della Terra fatto fare ai nostri bambini per avvicinarli a questa fantastica tematica di sensibilizzazione verso l’ambiente.
Giornalista