I tamponi effettuati la scorsa settimana, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana , l’Asl e l’Istituto Zooprofilattico del mezzogiorno, sono risultati tutti negativi. Un sospiro di sollievo per la comunità laurentina che ha atteso con ansia questi risultati. Intanto, sono partiti i test sierologici con prelievo del sangue questa mattina, secondo l’iniziativa promossa dal Ministero della Salute e dall’Istat con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, iniziata il 25 maggio scorso in diverse regioni italiane. Il test è necessario per capire quante persone abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus anche in assenza di sintomi, e verrà eseguito su un campione in tutta Italia di 150 mila persone residenti in 2.000 comuni. Oltre a San Lorenzello, sono altri sette i comuni coinvolti nel Sannio in questa iniziativa: la vicina Pietraroja, Benevento, Calvi, Montesarchio, Airola, Paduli, San Nicola Manfredi. L’indagine stimerà la diffusione dell’infezione e proseguirà nel Sannio fino all’1 giugno presso gli stands all’aperto e successivamente presso i domicili delle persone allettate o particolarmente provate o ansiose. Oggi si è cominciato nelle città di Benevento e Montesarchio. I test verranno processati dall’Ospedale Moscati di Avellino. Se l’esito, che arriverà entro un paio di settimane, dovesse risultare positivo, la persona verrà obbligatoriamente sottoposta al tampone rino-faringeo e in quarantena.
Giornalista