Si è creata una vera e propria bufera a Marcianise, a causa di un episodio che ha coinvolto l’assistente del parroco e di un messaggio su Whatsapp che è diventato virale e che invita i cittadini a disertare la Messa alla chiesa di San Giuliano Martire per il probabile contagio di un collaboratore parrocchiale. Il parroco, considerata la bufera imprevista venutasi a creare, ha dovuto spiegare la situazione, ribadendo che “un collaboratore della parrocchia si trova sotto osservazione ed è stato messo in quarantena per contagio da coronavirus, ma questo non è motivo di trasmissione del virus”. Il sacerdote ha anche sottolineato che “da quando è iniziata la pandemia questo collaboratore, pur partecipando alla messa con la mascherina, non ha mai prestato servizio all’altare”. Don Gianni si è sottoposto al test sierologico ed è risultato negativo, ma ha invitato tutti coloro che sono entrati in contatto con il collaboratore a parlarne col proprio medico curante e a prendere tutte le misure necessarie.