Non solo parrucchieri, barbieri ed estetisti: in tutta Italia spunta la “tassa sanificazione” anche nelle officine. Una tassa saltata all’occhio del Codacons, che ha presentato denuncia per questa pratica scorretta inflitta agli automobilisti, che varia dai 20 ai 40 euro. E così, lievitano i prezzi di frutta, verdura, taglio capelli, cerette e anche servizi alle automobili. Da tutta Italia, il Codacons ha annunciato l’arrivo di denunce da parte di cittadini che si sono visti imporre costi di sanificazione obbligatoria sulle auto dopo aver portato la propria auto in officina per il tagliando periodico o per riparazioni o manutenzione. Qualcuno fa passare per obbligatorio un trattamento di sanificazione a base di ozono che prima del Covid era praticato solo su richiesta del cliente. E ai clienti che hanno cercato di rifiutare tale sanificazione, le officine hanno persino negato le riparazioni o i tagliandi. Codacons invita i cittadini a non sottostare a tali richieste e a non pagare nessuna tassa aggiuntiva legata al Coronavirus, segnalando le maggiorazioni dei prezzi inviando una mail all’indirizzo info@codacons.it o chiamando il numero 89349966 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17).