La Squadra Mobile della Questura di Salerno e la Sezione di PG, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, ha dato esecuzione all‘Ordinanza Applicativa di Misura della sospensione dell’esercizio della professione medica, con interdizione di tutte le attività ad esso inerenti, per la durata di anni uno, nei confronti di un medico, primario di Radiologia presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Il tutto è nato dopo la denuncia di una donna costretta, dallo stesso medico, a subire atti sessuali. Le indagini hanno permesso di accertare che l’indagato, nel corso di una visita medica, ha costretto una quarantenne a subire atti sessuali, facendoli passare per manovre mediche.