Arrivano i primi pagamenti del Reddito di emergenza, l’aiuto per le famiglie in difficoltà che non percepiscono altri sussidi. I primi pagamenti sono ammontati in 67 mila assegni per altrettante famiglie. Finora, le domande pervenute sono quasi 245 mila, di cui 39 mila respinte, per mancanza di una Dsu valida, che ricordiamo, è necessaria per accedere al sussidio. L’importo del Reddito di emergenza potrà arrivare fino a 840 euro al mese per due mesi nel caso in cui il nucleo sia composto da due adulti, due minorenni e un componenti sia in una situazione di disabilità. Altrimenti il limite massimo con una famiglia di almeno quattro persone sarà di 800 euro. Si potrà chiedere se il reddito familiare ad aprile non supererà il limite previsto per il sussidio, quindi 800 euro per una famiglia di quattro persone senza disabili. Il beneficio economico è di 400 euro se la famiglia ha un unico componente. Si ricorda che le domande possono essere presentate entro e non oltre il 30 giugno 2020, attraverso i seguenti canali:
- online, dal sito dell’Inps autenticandosi con PIN, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta di Identità Elettronica);
- tramite i servizi offerti dai Patronati.
Giornalista