Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute ha commentato i dati dall’1 al 7 giugno dichiarando che l’epidemia non è finita e che si rischiano nuovi focolai. Un esempio è quello che sta interessando il San Raffaele di Roma, 100 contagi e 5 morti.
“La situazione epidemiologica in Italia continua a migliorare e l’incidenza di Covid è in diminuzione in tutte le Regioni. Il valore Rt è al di sotto 1 in tutte le aree del Paese“. Il virus, spiega il professore, “continua a circolare anche se con bassa intensità per cui non si può escludere l’occorrenza di possibili focolai“. Il professore sottolinea quanto sia importante da parte delle autorità intervenire prontamente per contenere questi focolai. È importante continuare a essere prudenti e avere comportamenti adeguati come il distanziamento sociale per ridurre al minimo la velocità di circolazione del virus.
Intanto in Cina e precisamente a Pechino, le autorità hanno deciso un nuovo lock-down per alcuni quartieri a causa di un nuovo focolaio Covid-19 collegato al mercato della carne di Xinfadi. Undici complessi residenziali nel sud della capitale sono stati isolati, nove tra scuole e asili chiusi. Risultano contagiate 46 persone, due giorni fa era stato riscontrato il primo contagio dopo 56 giorni.