Un’iniziativa volta alla valorizzazione del territorio di Pontelandolfo, promossa dalla Giunta Comunale del paese, con delibera n. 52 del 1 giugno 2020, che ha stabilito il riconoscimento di un bonus a parziale rimborso del costo di pernottamento per chi decida di soggiornare per un periodo superiore a tre giorni in una delle strutture ricettive presenti sul territorio Comunale nel periodo compreso tra il 15 luglio e il 15 settembre 2020. Iniziativa volta a favorire lo sviluppo di un turismo lento attraverso un’offerta che prevede la visita e il soggiorno nell’affascinante borgo dell’entroterra sannita. Un viaggio alla scoperta del territorio, del suo centro storico silenzioso e tranquillo, alla ricerca di antichi stemmi gentilizi e dell’antica torre medievale, fino all’affaccio sulla valle circostante. Pontelandolfo è un borgo ricco di percorsi naturalistici, come quello al Monte Calvello o attraverso i torrenti e corsi d’acqua di cui è molto ricca la zona. Tante e copiose sorgenti hanno favorito i primi insediamenti abitativi sul territorio che si fanno risalire probabilmente al IV sec. a.C., e forse anche prima.
Pontelandolfo, inoltre, è stato teatro di una delle vicende più emblematiche e controverse dell’Italia post risorgimentale. Un viaggio a Pontelandolfo è anche l’occasione per scoprire i suoi sapori e i suoi prodotti tipici, come l’olio extravergine d’oliva, il miele o i prodotti caseari, da degustare, magari, in uno dei suoi tanti agriturismi. Una passeggiata tra gli uliveti che caratterizzano il paesaggio è sempre una grandissima opportunità ricreativa. Pontelandolfo è importante anche per l’antica industria tessile, il gioco della Ruzzola del formaggio che ancora oggi si pratica per le vie del paese durante tutto il periodo di Carnevale e lo straordinario Gruppo Folk in cui i giovani componenti indossano il tradizionale abito pontelandolfese vincitore di importanti premi e riconoscimenti internazionali per la sua originalità e per il suo particolare valore storico. Un paese non molto distante da Sepino, con i suoi rinomati scavi archeologici, e Pietrelcina, borgo Natale di Padre Pio. Un borgo lontano dal traffico, per ritrovare se stessi e la calma interiore, e trascorrere il proprio tempo lontani dalla propria vita frenetica.
Giornalista