Comunicato stampa – Comune di Amorosi
Amorosi, per la prima volta, ha ottenuto l’ambita qualifica di Città che legge per il biennio 2020/2021. È di pochi giorni fa la notizia della pubblicazione delle graduatorie nazionali. Tale qualifica viene conferita, a seguito di accurata selezione, dal Centro per il libro e per la lettura (Cepell), Istituto autonomo del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), d’intesa con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). La finalità dell’iniziativa è valorizzare le amministrazioni comunali che – come quella amorosina, in collaborazione con il Consiglio della Biblioteca “Carmen Romano” – profondono impegno nel progettare ed organizzare, con continuità e serietà, attività di conoscenza e diffusione del libro ed iniziative di promozione della lettura, attivando anche una rete culturale e lavorando in sinergia con librerie, associazioni ed istituti scolastici del territorio.
Tre i requisiti fondamentali per potersi fregiare del titolo di Città che legge, requisiti che Amorosi ha dimostrato di possedere e saper mettere a frutto:
garantire l’accesso ai libri e alla lettura, grazie alla Biblioteca Comunale “Carmen Romano” – che, da settembre 2019, può vantare anche l’adesione alla rete SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) – e alla Libreria Menerva;
organizzare iniziative congiunte di promozione della lettura a vari livelli, come ad esempio gli incontri dei Compagni di lettura, libero circolo di lettura;
aderire a progetti del Cepell di respiro nazionale, quali Il Maggio dei Libri.
Amorosi considera la lettura come un valore e come un valido strumento di crescita civica e socio-culturale: ecco perché Amorosi può ben dirsi Città che legge!
Giornalista