Comunicato Stampa – Giannetta Fusco
“L’esperienza politica che ho vissuto in questi anni è stata per me molto importante dal punto di vista umano e ricca di soddisfazioni sul piano amministrativo. Nonostante le condizioni finanziare dell’ente, provenienti da lontano, che hanno portato al dissesto, abbiamo provato a dare nuova linfa ad alcuni settori e nuovi segnali nel campo della cultura e dell’associazionismo organizzando diversi appuntamenti di alto valore artistico e culturale, dando spazio anche ai nostri artisti locali e provando ad ‘uscire’ fuori dai confini del nostro territorio.
Fra le iniziative, che hanno riscosso un grande successo, spesso realizzate con fondi europei, mi piace ricordare le Giornate della Bandiera Arancione, Tufacea, Sant’Agata città in festa, Storie di Falanghina legata al prestigioso e agognato riconoscimento come ‘Città Europea del Vino 2019’, ma anche e soprattutto le emozionanti mostre archeologiche realizzate nella Chiesa di San Francesco.
Oggi, il bagaglio acquisito in questi settori diventa di fondamentale importanza per ripartire ‘con e per la cultura’, ma soprattutto per migliorare i percorsi da intraprendere attraverso politiche innovative, intercettando fondi regionali, nazionali ed europei, che tengano conto anche del ‘duro’ cambiamento derivante dall’emergenza COVID-19. I progetti che voglio contribuire a realizzare, nell’attuale periodo post crisi, mirano anche a sfruttare le grandi opportunità come quella del Green Deal (questioni ambientali come il cambiamento climatico, la perdita della biodiversità, l’inquinamento idrico, la produzione di rifiuti) così come quella dell’innovazione digitale.La ruralità territoriale per Sant’Agata de’ Goti rappresenta un elemento su cui investire per favorire percorsi di crescita competitiva e di tenuta sociale per cui bisogna integrare sempre di più l’agricoltura con il turismo e l’enogastronomia di qualità e introdurre interventi di digitalizzazione che potranno contribuire alla valorizzazione del nostro notevole patrimonio storico-artistico-archeologico e stimolare l’esperienza del contatto diretto col pubblico.
Progetti, come quello già messo in campo sulla realizzazione di un percorso ciclopedonale lungo l’Acquedotto Carolino, possono essere pensati come progetti pilota, per la realizzazione di infrastrutture turistiche che coinvolgano, non solo le porte di accesso del nostro vasto territorio santagatese ma anche i comuni limitrofi, al fine di creare un turismo di qualità che permanga più a lungo nella nostra Sant’Agata de’ Goti. Ed è in questo contesto che giocherà un ruolo determinante l’istituzione, sul nostro territorio, di un punto di riferimento dell’Agenzia Regionale per il Turismo.La pandemia COVID-19 per alcuni filosofi è stata l’occasione per il rinnovarsi di un senso di comunità ed in quest’ottica le politiche che aiuterò a mettere in campo si baseranno sulla necessità che i cittadini (ri)prendano possesso del proprio patrimonio, partecipando direttamente alla cura e alla gestione del bene comune, e che, soprattutto, il ruolo dei giovani sia molto più determinante e vada oltre il mero associazionismo.Ho sempre interpretato la politica come un gioco di squadra, all’interno della quale ognuno ha il proprio compito e i cui risultati positivi per la comunità sono la conseguenza di una buona organizzazione e di idee vincenti. Per il bene del paese non servono le guerre, le schermaglie, i dispetti, ma servono i progetti e le idee, e se una idea è buona, non importa chi ne è portatore (nessuno escluso), quello che conta è l’effetto che produce e i benefici che porta alla nostra comunità.
Nel progetto politico ‘Dei Goti’ ritrovo quelle idee, quella programmazione, quei progetti e quella lungimiranza che in passato attraverso alcune scelte effettuate, sotto la guida di Carmine Valentino, ci hanno permesso di guardare al futuro con la lucidità che occorre in determinate occasioni. Queste le motivazioni per cui mi presento come candidata al consiglio comunale a sostegno del progetto politico ‘Dei Goti’ con Carmine Valentino Sindaco.”