Comunicato Stampa – Ufficio Stampa ASD Pontelandolfo C5 – Antonio Iesce
L’ ASD Pontelandolfo C5 comunica che, ieri, valutata la situazione emergenziale, peggiorata notevolmente nelle ultime settimane, unitamente ad altre Società appartenenti ai vari Gironi di serie C2 Campania, ha redatto un documento al fine di chiedere il rinvio dell’inizio del Torneo fissato per il giorno 10 ottobre. Pertanto, in caso di accoglimento della suddetta richiesta, tenendo conto dell’evoluzione della curva epidemiologica, si valuterà in modo totalmente sereno e responsabile se ci saranno i presupposti per iniziare la stagione. Intanto, fin da ora, si comunica che sabato la squadra non scenderà in campo per la prima giornata. Dispiace arrivare a questa conclusione ma oggi la Società ritiene opportuno preservare la salute dei tesserati e di conseguenza dei familiari degli stessi.
Il titolo acquisito resterà nella storia della società e sarà per sempre motivo di orgoglio per noi tutti. Certi della comprensione di coloro che ci seguono, ci sostengono, ci supportano e tifano per noi promettiamo comunque un giorno di ritornare a disputare campionati di calcio a 5.”Ecco la missiva inviata nella mattinata agli organi FIGC e al Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca: “In relazione all’imminente inizio del campionato in oggetto evidenziato, la scrivente società, supportata dalle associazioni sportive sotto indicate, con la presente intende esporre agli organi competenti la preoccupazione legata allo svolgimento regolare delle gare che hanno come inizio sabato 10 c.a. A tal proposito la stessa precisa che, vista l’attuale situazione Covid-19 in Campania, reputa opportuno rinviare l’inizio dei campionati, in attesa di conoscere in futuro gli sviluppi dell’emergenza sanitaria e un auspicato miglioramento della stessa, significando che non è espressione di una volontà di ritiro dal torneo ma di una determinazione legata all’attuale emergenza sanitaria. In fondo, appare evidente che un rinvio non inficia il regolare svolgimento della s.a. 2020/2021.
La scelta scaturisce dal fatto che le società partecipanti alla C2 di calcio a 5, sono in gran parte costituite da atleti che nella vita hanno ed occupano nella società comune, ruoli, professioni, mestieri, nonché componenti di nuclei familiari. La scrivente società con la presente intende precisare che comunque all’atto dell’iscrizione la situazione sanitaria in Campania non era al pari dell’attuale, in particolare è proprio negli ultimi tempi, la curva di contagio è aumentata quotidianamente sensibilmente, tanto da destare preoccupazionePertanto per ragioni e motivi di tutela della salute dei tesserati e di tutti gli addetti ai lavori, si ribadisce quanto evidenziato. Infine si precisa che all’atto dell’iscrizione consapevoli dei protocolli varati in merito all’inizio di tale attività, la società ha ottemperato a tutte le prescrizioni previste ( esame sierologico – autocertificazioni – ecc..) che ad oggi seppur validi, secondo noi non garantiscono comunque le condizioni necessarie di sicurezza per tutti gli atleti e gli addetti ai lavori (allenatori, dirigenti, arbitri, commissari, ecc…).
La società comunque riconosciuta a fine giugno vincente di campionato di serie “D” calcio a 5, si è regolarmente iscritta alla C2, nonostante la situazione di emergenza sanitaria, in quanto reputiamo lo sport e i risultati raggiunti elemento di soddisfazione e di orgoglio sia per chi sul campo ha ottenuto tale successo che per l’immagine intera dei paesi che rappresentiamo.
Dichiariamo che in caso di accoglimento della presente, la nostra società comunque valuterà in futuro la propria partecipazione al torneo, che comunque sarà sempre legata alla situazione emergenziale che si presenterà in quella occasione.Confidando nella sensibilità istituzionali, porgiamo cordiali saluti”Intanto in virtù dell’imminente avvio del campionato fissato per il giorno 10 ottobre la società attenendosi in pieno ai protocolli emessi dalla FIGC in merito ai campionati di calcio a 5 ha effettuato test sierologico a tutti i tesserati.Purtroppo dobbiamo comunicare che un nostro tesserato è risultato positivo al test.
Lo stesso è in isolamento fiduciario in attesa di comunicazioni ASL.A lui va tutta la nostra solidarietà e invitiamo tutti ad attenersi scrupolosamente a quelle che sono le norme per fronteggiare al meglio questa brutta epidemia.Rimane comunque valida la nostra tesi su un rinvio in quanto ad oggi riteniamo ancor di più che non vi siano le condizioni per iniziare.”
