Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Telese Terme
“Ringrazio il vice questore dott. Salzano per aver voluto incontrare i vertici delle tre strutture sanitarie operanti sul territorio per fare con loro e con l’amministrazione comunale il punto sulla particolare situazione che stiamo vivendo anche nella nostra realtà locale”. Così il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso a margine dell’incontro che si è svolto questa mattina presso il Commissariato di PS di Telese Terme. Riunione promossa dal dirigente, il vice questore dott. Alessandro Salzano, alla quale hanno partecipato, oltre al sindaco di Telese Terme, il dott. Pengue per la Casa di Cura San Francesco, il dott. Iele della Casa di cura Gepos e il dott. Rossi dell’IRCCS Maugeri.
“È stato un momento importante di confronto e condivisione – prosegue il sindaco – che ci ha consentito di approfondire alcune delle problematiche che tutti insieme dobbiamo affrontare”.
“Telese, d’altronde, rappresenta con i suoi 3 presidi sanitari un punto di riferimento non solo per la valle ma per tutta la regione – aggiunge il vice questore Salzano -. Le tre strutture sono una eccellenza nei loro campi e hanno dimostrato di sapere gestire bene anche questa emergenza che sta scuotendo tutto il pianeta. Sono certo che qualora dovessero mutare la loro attività per diventare Covid Center lo farebbero garantendo il massimo della sicurezza. Ho apprezzato i toni e i contenuti di questo incontro – conclude il dott. Salzano – e lo stesso Questore ha auspicato che si possano promuovere altre occasioni di confronto come questa di stamattina. Ne approfitto per ringraziare sia le strutture sanitarie che il sindaco per aver accolto l’invito e per ribadire la nostra presenza fattiva e costante in sinergia con le altre figure istituzionali impegnate sul territorio”.
“Solo facendo squadra riusciremo a fronteggiare al meglio questa emergenza per il bene della nostra collettività – conclude il primo cittadino -. Abbiamo appreso che le due case di cura San Francesco e Gepos hanno dato disponibilità per diventare Covid Center, hanno inteso rassicurarci circa i protocolli previsti per garantire la sicurezza dei luoghi e delle persone. Noi, chiaramente, vigileremo sul rispetto dei protocolli per la traquillità della comunità”.