Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Telese Terme
Giornata Mondiale della Disabilità, il Comune aderisce alla Convenzione ONU e presenta le mappe tattili di Telese Terme
Nella Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Comune di Telese, con una apposita delibera, aderisce ai principi e alle indicazioni della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
“Serve il coinvolgimento di tutti”, dichiara il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso. “La Giornata istituita dall’Onu è un momento di riflessione comune sulla tutela dei diritti, la piena accessibilità dei servizi e l’abbattimento delle barriere, che spesso vanno oltre quelle meramente architettoniche; ma anche un momento in cui esprimere la riconoscenza della collettività a tutte le realtà che offrono il proprio supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, ribadendo il dovere e la responsabilità delle istituzioni nel garantire l’inclusione sociale. Non potendo organizzare manifestazioni ed eventi nel rispetto delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria – aggiunge il primo cittadino -, abbiamo ritenuto comunque fondamentale che la ricorrenza non passi sotto silenzio. Dunque, su impulso della consigliera Maria Venditti, delegata ai Servizi Sociali e con il pieno accordo della Giunta abbiamo aderito formalmente alla Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità. Del resto – ricorda Caporaso – uno degli obiettivi di questa Amministrazione, avendo una spiccata vocazione solidale, riguarda l’inclusione e la partecipazione di tutti i cittadini, rendendo Telese accessibile”.
L’adesione del Comune di Telese Terme ai principi e alle indicazioni della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, implica, tra le altre cose, la promozione presso gli Assessorati competenti, il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità e/o delle loro Famiglie/Organizzazioni/Associazioni che le rappresentano; la divulgazione, quanto più possibile, della Convenzione, in modo tale che l’enunciazione dei diritti contenuti non resti solo sulla carta e che i principi alla base della Convenzione stessa siano quelli sui quali si devono fondare le scelte per far diventare la nostra una società per tutti; la pubblicazione del testo della Convenzione sul sito istituzionale del Comune; la promozione dell’informazione e la sensibilizzazione al fine di far crescere una cultura che favorisca l’inclusione, il rispetto delle diversità e la consapevolezza che la spesa sociale è l’investimento necessario per avere una società e una vita qualitativamente migliori per tutti; il richiamo costante al ruolo fondamentale della scuola, delle altre agenzie educative e dei mass media nella promozione di tale cultura, attraverso un loro attivo coinvolgimento anche per la diffusione del testo della Convenzione; la richiesta alle sedi istituzionali, in primis al Parlamento e al Governo, di incrementare il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali e il Fondo per la non autosufficienza, attivando risorse in grado di garantire l’attuazione di politiche di protezione e di inclusione delle persone in situazione di fragilità e di supporto alle loro famiglie, con particolare riferimento alla situazione personale e familiare delle persone con disabilità.
“L’adesione dell’amministrazione comunale alla convenzione ONU come strumento di orientamento etico e politico è motivo di grande orgoglio – evidenzia Maria Venditti, presidentessa del consiglio comunale e consigliera con delega ai Servizi Sociali -, per il senso di responsabilità ed emancipazione che sottolinea, a nome dell’intera comunità; ed è nel contempo un momento di sentito riconoscimento da parte dei movimenti delle persone che spendono le loro vite per promuovere la cultura dell’eguaglianza e della dignità umana. Riconoscere la diversità umana come elemento di sviluppo e la difesa dei diritti umani come fondamento delle istituzioni e della democrazia è ciò che tutti dovremmo vedere garantito in una società pienamente civile”.
E’ ancora la consigliera Venditti a spiegare l’altra iniziativa che il Comune di Telese Terme mette in campo in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità.
“Nel Sannio dal 2015 esiste ‘Il Bello Invisibile’ – dice Venditti -, un archivio tattile per i Beni Culturali. Una iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Benevento Inside, U.I.C.I. (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti) Sezione di Benevento ed il Ministero dei Beni Culturali attraverso la Sovrintendenza di Benevento e coordinata egregiamente dalla signora Paola Ruggiero. Oggi, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, l’archivio si arricchisce della mappa di Telese ed il suo simbolo: la Torre Normanno-Longobarda. La proficua collaborazione nata con il Comune di Telese Terme sarà una preziosa occasione per diffondere e disvelare la bellezza dei nostri luoghi nella maniera più inclusiva e partecipata possibile”.
L’ Archivio tattile, infatti, è un valido strumento per favorire l’accessibilità ai beni storico-culturali, artistici e paesaggistici. L’obiettivo è quello di favorire l’avvicinamento e la fruibilità dei beni culturali da parte di ciechi ed ipovedenti, attraverso la realizzazione di mappe tattili riprodotte a partire da immagini e planimetrie dei siti di interesse ed elaborate in rilievo per l’utilizzo tattile. Dalla mappa è possibile toccare i contorni strutturali dei monumenti e ricevere anticipatamente informazioni utili dei luoghi che si intende conoscere.
“Benevento – aggiunge la consigliera Maria Venditti – è stata la prima città Europea ad avere un Archivio Tattile del patrimonio culturale permanente ed è il punto di partenza per un itinerario che ci auguriamo abbracci tutta la provincia e quindi la Campania. Tutto è partito da una chiacchierata con Pasquale Sebastianelli dell’UIC di Benevento – spiega ancora – che mi ha parlato di questo progetto, ancora poco raccontato nonostante la sua importanza. Gli ho detto che avrei avuto piacere che si realizzassero mappe di Telese proprio in concomitanza con questa giornata. Ho fatto in modo che ci fosse un nostro patrocinio e poi svilupperemo un protocollo d’intesa. Le mappe sono state realizzate e consegnate, grazie anche al lavoro di Dario D’Auria (della associazione culturale Benevento Inside) che si è occupato materialmente di produrre le mappe. Le limitazioni causate dal Covid non ci hanno permesso di fare altro, ma – conclude Venditti – appena ci sarà permesso presenteremo tutto il lavoro con un evento pubblico”.
Il sito web dell’archivio tattile: http://www.eptbenevento.it