Qualche perplessità e lentezza, nella campagna vaccinale cominciata lo scorso 27 dicembre. Alcune regioni si sono messe al passo con il numero di vaccini somministrati quotidianamente, altre sono restate un po’ indietro, ma nel complesso la procedura in Italia va avanti con soddisfazione. Inoltre, la notizia dell’imminente approvazione del vaccino di AstaZeneca comporta l’arrivo di un grande numero di dosi in tutta Italia, e grazie a queste milioni di dosi si potrebbe arrivare alla conclusione del piano vaccinale anche entro la fine dell’anno. Ecco, di seguito, il calendario vaccinale previsto per il nostro Paese.
GENNAIO – MARZO: la prima fase di somministrazione è prevista da gennaio a marzo 2021, quando a sottoporsi alla vaccinazione saranno gli operatori sanitari e sociosanitari pubblici e privati accreditati, che hanno un rischio più elevato di essere esposti all’infezione da Covid-19, oltre al personale e ai residenti delle RSA;
APRILE – GIUGNO: la seconda fase vedrà vaccinarsi persone con comorbilità grave (coesistenza di più patologie diverse) o immunodeficienza. Inoltre, il personale scolastico ad alta priorità e gli over 60;
LUGLIO – SETTEMBRE: in questa fase il vaccino anti Covid sarà disponibile per i lavoratori dei servizi essenziali, carceri e luoghi di comunità, e per persone con comorbilità moderata, ovvero affetti da patologie ma non gravi, personale scolastico e insegnanti rimanenti;
OTTOBRE – DICEMBRE: in questo periodo sarà vaccinata la popolazione rimanente e chiunque non rientri nelle categorie precedenti.
Giornalista