La fonte è il Mattino. Sembra che un dramma ne chiami un altro, specialmente in questo periodo in cui le istigazioni al suicidio tra ragazzi corrono senza tregua sul web. Questa volta la storia è accaduta a Napoli, nel quartiere di Miano, e il protagonista è un giovane 20enne che qualche giorno fa stava per buttarsi giù, così come gli era stato impartito dalla consolle di un gioco. Si trattava di una challenge con altri utenti in rete. A fermarlo è stato il padre che subito è riuscito a fermarlo ma purtroppo si è ferito, e ora è ricoverato in ospedale. Nulla di grave per entrambi. La storia è stata raccontata dal parroco del quartiere che ha anche invitato genitori e cittadini a tenere gli occhi ben aperti.