Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Telese Terme
Telese Terme a breve sarà interessata da un importante intervento di adeguamento e completamento fognario. Questo il risultato di una fitta interlocuzione dell’amministrazione cittadina con il Settore Ciclo integrato delle acque dell’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Campania.
Espletate le procedure della gara di appalto, quindi ci sarà la conferenza di servizi e, entro 6 mesi, l’avvio dei lavori. Si tratta di uno degli interventi inseriti nel Grande Progetto per il “Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali delle aree interne”, scaturito dal protocollo di intesa tra la Regione Campania e l’Agenzia Regionale Campana Difesa Suolo.
L’intervento prevede, in tempi brevi, la realizzazione di un depuratore unico comprensoriale a via Scafa in sostituzione di quello esistente e sarà del tutto eliminato quello in località S. Biase. Dunque una nuova fognatura che interesserà le seguenti strade: Via S. Agatella, Via S. Giovanni dall’incrocio di Via Piana fino a intersezione con Fondo Valle Isclero, Via Vallo Rotondo (tutta), Via Lagni, Via U. Mainolfi, parte di Via Roma. Verranno inoltre ultimati alcuni tratti attualmente incompleti.
Questo il commento del sindaco Giovanni Caporaso: “Abbiamo sollecitato le procedure per l’avvio dei lavori e abbiamo trovato da parte dei funzionari regionali ampia disponibilità e grande competenza. In particolare il RUP ing. Pisapia ci ha rassicurati circa la tempistica, spiegandoci che saranno attivate le procedure per velocizzare il completamento dell’iter e l’avvio dei lavori entro massimo 6 mesi. L’intervento si inquadra nel programma di lavori di questa Amministrazione, attiva per dotare tutto il territorio delle necessarie infrastrutture”.
Per l’assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Fuschini: “Il progetto ha una valenza anche ambientale, incide notevolmente sulla componente acqua in quanto garantirà che il 98% delle abitazioni saranno attaccate alla rete fognaria. L’Amministrazione, inoltre, è impegnata a predisporre un nuovo progetto di rifacimento dei tratti insufficienti o ormai obsoleti della rete fognaria, avendo trovato la piena disponibilità della Regione Campania e del dirigente dott. Manzi”.