Comunicato Stampa – Dott.ssa Maria Iannota, coordinatrice territoriale di Italia Viva, “Sant’Agata Viva”
“Un anno fa, di questi tempi, si insediava a tutti gli effetti, una nuova amministrazione.
Mi sono svegliata stamane, MA NON HO TROVATO NULLA DI DIVERSO, e no, non abito nella Città di Campanella, ma sempre a Sant’Agata dei Goti. Mi sarei aspettata tutt’altro, visto che si è paragonato il 22 settembre 2020 al 25 aprile. Precisamente, da cosa siamo stati liberati?
Oggi il mio recap non è una questione politica, o meglio non solo. Piuttosto cerco di capire effettivamente i risultati dell’attuale amministrazione in carica, che tanto ha predicato, venduto e illuso dai palchi della campagna elettorale dello scorso anno.
Ha venduto roba allucinante, si è vestita da paladina dell’acqua pubblica, e poi ha accettato i “doni” di Gesesa, che avrebbe dovuto sollevare dall’incarico? Oggi sono amici del cuore. Ha parlato di campanilismo, di zero differenza tra centro e frazioni e poi ha parlato di “bagnolese sopraffino”.
Si è dimenticata dei residenti in Frazione Laiano, durante un accadimento meteorologico, lasciandoli con le strade impercorribili e senza luce, per un tempo lunghissimo.
È una continua caduta di stile, e una continua testimonianza di incapacità amministrativa, questa amministrazione. Gli uffici tecnici comunali sono inefficienti, non sono stati rimpiazzati i tecnici “sospesi”. La posta ancora chiusa di pomeriggio e l’ospedale in balia delle onde, i cittadini in preda ad ansie e paure, non meritano delle vere voci istituzionali?
Io li paragono ai grillini che idolatrano Giuseppe Conte, che del giustizialismo più becero fanno “Vangelo” e che se dalla folla si dice “sparategli” parlando di Renzi, si girano dall’altra parte. Si sono saputi vendere, questo è indubbio.”
Questo è il resoconto dell’anno di amministrazione Riccio, della coordinatrice territoriale di Italia Viva, “Sant’Agata Viva” Maria Iannotta, che si è detta stanca dell’immobilismo, stanca del tarocco venduto bene, che intanto si prepara ad iniziare il coordinamento di un inter-gruppo tematico, interno, dei cantieri giovani di Italia Viva nazionale, che per chi non sapesse sono dei tavoli di lavoro virtuali di vari argomenti, ai quali i tesserati interessati possono partecipare, sul tema “Università e Diritto allo studio”, affiancata dalla giovane Caterina Luceri, componente dell’assemblea nazionale di Italia Viva, originaria di Lecce. I cantieri di Italia Viva danno voce ai tesserati veramente impegnati politicamente, permettendogli di dire la propria e di valorizzare davvero le proposte mosse, ove ritenute valide.
“La politica vera a Sant’Agata ha ancora una speranza, e quella speranza è la competenza di chi studia giorno per giorno, e alimenta la conoscenza attraverso l’intelletto e non attraverso i like su facebook. Sant’Agata Viva è neonata,nata in piena pandemia, sta lavorando molto e bene a livello nazionale e provinciale, ma ha ancora difficoltà qui dove è nata. Perché? Perché ci hanno marchiati immediatamente. Non siamo i surrogati di nessun progetto politico esistente. Siamo autentici, e non vediamo l’ora di poterlo dimostrare!”