Comunicato Stampa – Comunicazione iCare
Un percorso di Artiterapie per le ospiti di Casa delle Donne. E’ la nuova attività avviata presso la struttura di Villa Fiorita a Sant’Agata de’ Goti che vede assieme la cooperativa sociale di comunità iCare, alla quale fa capo il progetto di accoglienza ed ospitalità per donne vittime di violenza, e l’Inner Wheel Club Valle Caudina.
“Angoli di luce” – questo il nome del laboratorio promosso dall’organizzazione femminile caudina – è un percorso che fonde l’arteterapia e la teatroterapia, mirando allo scopo di ripristino dell’autostima attraverso l’empowerment del proprio potenziale espressivo. Il setting è stato ideato da Valentina Manzo, Soraya Maria Cirino e Luigi Mennella, coordinati dalla dottoressa Lucia Ionta. Questo intervento si colloca in un’ottica riabilitativa, orientata al risanamento delle parti lese a supporto di un percorso oltre il setting arteterapico. Svolge, inoltre, un grosso sostegno educativo poiché mira alla costruzione (e co-costruzione) di nuove rappresentazioni di sé orientate al benessere futuro.
Gli obiettivi che il laboratorio si pone nello specifico per l’utenza sono infatti: migliorare la propria alfabetizzazione emotiva, favorire l’oggettivazione delle emozioni, rafforzamento dell’autostima, integrare e rafforzare la nuova immagine di sé, favorire il consolidamento del sé corporeo, fornire strumenti efficaci per la costruzione di nuove rappresentazioni di sé e dell’altro, appianare le alterazioni legate alla differenza di genere.
“Unire le forze, un concetto molto bello, importante, di cui se ne parla tanto ma che poi c’è difficoltà a sperimentare. Invece questa nuova attività che coinvolge le ospiti della nostra struttura rappresenta sicuramente una buona prassi – il commento all’avvio del progetto di don Giuseppe Campagnuolo, presidente della cooperativa di comunità iCare -. Angoli di luce è per noi una collaborazione importante, un supporto che arriva dall’esterno e che sono sicuro arricchirà tutte le persone che saranno coinvolte nell’attività. Per questo io ringrazio l’Inner Wheel Club Valle Caudina. Grazie per l’attenzione e grazie per l’impegno”.