Provincia, tragico incidente sulla Telesina: Lombardi scrive al Ministro Giovannini

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Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Provincia di Benevento

Il Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha scritto una nota al Ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini, “sull’onda – come ha precisato – dell’emozione per l’ennesima tragedia consumatasi nella serata di sabato 5 febbraio u.s. sulla Strada Statale n. 372 “Telesina” Benevento – Telese Terme – Caianello”. Lombardi ha segnalato al Ministro “la necessità, ormai inderogabile, che si intervenga finalmente per il raddoppio dell’intera arteria”. Progettata sul finire degli anni Cinquanta del secolo scorso quale “asse di penetrazione” nelle aree interne con l’obiettivo di abbattere le percorrenze sulla direttrice Roma – Bari, ha ricordato Lombardi, la strada fu  aperta al traffico solo sul finire degli anni Settanta.

Ma, come ha evidenziato il Presidente, la S.S. 372, congiungendo i Caselli autostradali di Caianello sulla A1 e di Benevento sulla A16, e dunque realizzando enormi risparmi di tempo e di costi sulla percorrenza, è stata sempre investita da volumi di traffico enormi e, pertanto, strutturalmente insostenibili da un’arteria che è ad una sola corsia per senso di marcia. Pertanto, annota Lombardi, già “sul finire del secolo scorso, anche a ragione dei frequentissimi incidenti stradali spesso con esiti mortali che la cronaca registrava e purtroppo registra, fu maturata la convinzione di procedere al raddoppio dell’arteria. L’iter amministrativo-burocratico-tecnico per giungere a tale risultato, tuttavia, è stato assai tormentato: basti qui soltanto ricordare che la Giunta della Regione Campania, dopo che i Comuni si erano espressi favorevolmente, diede il proprio favorevole parere al raddoppio solo il 15 marzo 2006 ed il finanziamento dell’opera da parte del Cipe è intervenuto il 29 aprile 2015”.

Purtroppo, sottolinea Lombardi, “sebbene siano trascorsi altri sette lunghissimi anni da allora nessun cantiere per il raddoppio è stato mai aperto anche per vicissitudini giudiziarie: le tragedie, però, continuano a consumarsi, e questo crea angoscia nella popolazione e negli utenti l’arteria”. Il Presidente chiede dunque al Ministro un intervento risolutore: la S.S. 372 “presenta delle evidenti criticità di ordine strutturale e non sopporta i volumi di traffico attuali. Un’arteria dell’importanza strategica della “Telesina” è abbisognevole di una manutenzione straordinaria con frequenze temporali ben più serrate di quelle attuali e soprattutto di più ingenti risorse per garantire una migliore sicurezza nella circolazione stradale”. Infine, conclude Lombardi è necessario che i lavori di raddoppio inizio al più presto.