Comunicato Stampa – Arteambiente Press
Un anno e mezzo di studi, propositi, incontri e attività condensati in pagine e versi. Nasce così la pubblicazione di “Torno Spesso”, nome di un progetto promosso dal comitato provinciale Arci di Benevento e finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ma “Torno Spesso” è anche un proposito. Quella rassicurazione sincera e spesso disattesa fatta alla nonna, alla mamma o al fidanzato prima di mettersi sul TAV. I contributi proposti, orientati a offrire “Uno sguardo su chi va, chi torna e chi resta” (come recita il titolo), affrontano sotto prospettive divergenti il tema dello spopolamento del Meridione e delle aree interne, e sono tutti frutto di esperienze e relazioni gravitanti intorno al progetto, incentrato sul nesso tra partenze e carenza di luoghi di cultura e aggregazione.
“Vorremmo ricordarci così, all’ombra di chiome al propano scambiarci sguardi assenti, appollaiati sui bordi dei segnali stradali che ci indicano cosa comporta la scelta”, scrive Francesca Mazzoni del collettivo “Catash”, a cui fa eco la studiosa indipendente di “beat generation” Francesca De Michele: “Io rifiuto /quell’aria / attaccata alla fuga / che chi sa quando mi farà tornare alla fonte. / Scappare o tornare / vuol dire snodare lo stesso dolore… Io sono l’abitante, Io sono l’avvenire. Io sono la meta e l’interminabile passo del tempo. Io sono questo verso inutile. Io vivo nell’abbraccio di un piccolo posto…”. Gli autori dei versi introduttivi sono, oltre alle già citate Mazzoni e De Michele, Maria Grazia Galasso, Adriano Musto, Francesca Fallarino, Vittorio Zollo e Vittorio Palmieri. La pubblicazione è debitrice, inoltre, del contributo degli operatori culturali coinvolti dal progetto Diana Cusani, Antonella Falato Bellisario, Fulvio Ianiro, Francesca Lago, Sonya Marcarelli, Maria Silvestri, Angela Zampini, Luca Cocca, e dei soci dei circoli Textures Aps, Doxa Aps, Arci Sbig, Kinetta Aps, L’Agorà, Little Wing Lab e Doppiozero Lab.