Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Sant’Agata de’ Goti
Riscontro all’interrogazione del consigliere comunale Valentino da parte del Sindaco della città di Sant’Agata de’Goti dott. Salvatore Riccio: “Preliminarmente mi preme ribadire che l’obiettivo primo, per l’amministrazione da me rappresentata, è e sarà quello di garantire il “benessere” dei cittadini santagatesi in termini soprattutto di qualità dei servizi offerti. L’interrogazione del consigliere Valentino mi consente, ancora una volta, di poter chiarire i “fatti” e non le “illazioni” che hanno portato alla riperimetrazione degli ambiti sanitari all’interno del Distretto Sanitario di Montesarchio. La nostra richiesta, in seno all’incontro avuto tra i Sindaci ed il Direttore del Distretto Sanitario di Montesarchio, dott. Ventucci, per risolvere la problematica connessa al contemporaneo pensionamento di più Medici di Medicina Generale (MMG), è stata quella di suddividere il territorio dell’intero Distretto Sanitario di Montesarchio in sub-distretti ove individuare i medici di base.
L’urgenza dell’incontro nasceva, come noto, dalle difficoltà connesse al turn-over dei medici di medicina generale che rischiava di arrecare non pochi disagi ai cittadini santagatesi atteso che, per poter usufruire delle prestazioni del MMG, avrebbero dovuto spostarsi in comuni affatto “limitrofi”. L’esigenza rappresentata dai Sindaci presenti fu unanime: garantire la prossimità territoriale del medico al paziente. Detta esigenza, recepita e condivisa dal Direttore dott. Ventucci, ha dato origine alla riperimetrazione degli ambiti in sub-ambiti, come Deliberato dall’ASL (atto n.24/2022). Noi non siamo soliti criticare il lavoro altrui, soprattutto quando recepisce e condivide le esigenze di un territorio complesso quale quello del Distretto Sanitario di Montesarchio; pertanto, rispettiamo l’operato del dott. Ventucci e del suo staff. Il sub-ambito di “Sant’Agata dei Goti” risponde alle esigenze dei cittadini, difatti risulta proporzionato, omogeneo e logico per contiguità territoriale, previene il disagio di dover sostenere lunghe trasferte alla ricerca di un Medico di medicina generale, anche solo per una semplice prescrizione medica, consente facilmente il turn-over dei medici senza arrecare alcun disagio alla popolazione e non altera, nei vari sub-ambiti, il rapporto tra numero di abitanti e presenza di MMG.
Ringrazio il consigliere Valentino per gli spunti proposti e lo invito, come sempre, a non estrapolare parti di discorso, tagliuzzando qua e là i miei interventi, per far vacillare l’idea, nel lettore ignaro, che le scelte poste in essere dal Direttore Sanitario, con senno e secondo una ratio condivisa, siano una calamità per la comunità santagatese. Non è così e non lo sarà mai! L’impegno profuso da questa amministrazione è per migliorare l’offerta qualitativa dei servizi nell’interesse di tutta la comunità santagatese operando sempre nel rispetto dei ruoli e delle funzioni cui si è preposti”.