Fiorenza Ceniccola, lettera aperta al ministro Mara Carfagna

postato in: Notizie dal Sannio | 0
Condividi articolo
Riceviamo e pubblichiamo – Fiorenza Ceniccola

Gentile Ministro Carfagna, nell’esprimerle il mio più sincero compiacimento per il buon lavoro che sta svolgendo nel Governo e, in particolare, per aver già dimostrato di saper ben rappresentare le speranze e le ragioni del Sud facendo destinare il 40% degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il Mezzogiorno, mi consenta di sottoporre alla Sua attenzione l’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi nella seduta del 21/4/22 e finalizzato a far diventare il castelli e le strutture fortificate presenti nel territorio sannita il punto focale di una strategia di sviluppo sostenibile basata su di un’idea-forza: la predisposizione di un itinerario culturale ed eno-gastronomico teso a valorizzare il Sannio attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione dei Castelli e dell’architettura fortificata presente nel territorio sannita.

Un progetto di sviluppo endogeno auto-propulsivo che può essere l’asso nella manica per la ripartenza del Sannio (e delle zone interne della Campania) che può vantare un numero di castelli superiore a quelli della Loira (Regione francese che è rinata grazie alle sue strutture fortificate).

I castelli sono una risorsa preziosa individualmente considerati ma potrebbero diventare un vero e proprio moltiplicatore di interesse se fossero considerati alla stregua di una straordinaria “rete” di testimonianze storiche e di contenitori culturali distribuiti sul territorio.
Per farla breve, le chiedo di elaborare ed approvare un Contratto Istituzionale di Sviluppo “I Castelli del Sannio” sulla falsariga di quanto già fatto con il Cis “Scavi di Pompei” e con quello “Grande Salerno” che faranno arrivare sui comuni vesuviani e salernitani 400 di milioni di euro.
In attesa di un cortese riscontro e con la speranza di poterla presto incontrare, Le porgo i miei più cordiali saluti.