Cari bambini, sicuramente il 2 giugno poltrirete nei vostri letti fino a tardi, perché è festa. Ma sapete che festa si celebra? Nei giorni del 2 e 3 giugno 1946 si tenne un referendum, anzi chiamiamola scelta, forse per voi è più facile assimilare questa parola. Una scelta con cui tutti gli italiani che potevano esercitare il diritto di voto, uomini e donne, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia, di cui 20 di dittatura fascista, conclusa durante la Seconda Guerra Mondiale, scelsero di far diventare l’Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia. Nella Repubblica la sovranità appartiene al popolo, così come era anche nell’antica Roma. Il termine deriva dalle parole latine res e publica che vogliono dire cosa pubblica, cioè di tutti. E la Repubblica è proprio di tutti, perché le scelte, le decisioni, tramite il voto vengono prese dal popolo, cioè da tutti. La monarchia, invece, prevedeva decisioni, per l’appunto, monarchiche, cioè del re o dell’imperatore, e alla sua morte succedeva un erede al trono. Eh già, lo avrete capito, gli italiani non volevano più il re e la regina.
Insomma, bambini, domani è il compleanno della nostra amata Repubblica italiana, che compie 76 anni. Un giorno importantissimo per tutti noi italiani, una grande torta virtuale che investe con i suoi profumi vanigliati e il bagliore delle sue settantaquattro candeline tutti gli angoli del nostro Bel Paese. E la Festa della Repubblica è una giornata importante per la nostra storia, ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Dal 1948, per esempio, fatta eccezione per questo particolare anno, in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica. Una parata, ecco come si chiama, comunemente, questa sfilata. Una parata che prevede, attualmente, la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto, che è il grande simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l’Altare della Patria. Dopo, segue una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato, come il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio, i ministri e le più alte cariche istituzionali. Ma so già qual è il momento più emozionante, per voi piccini ma anche per i più grandi: avete mai sentito parlare, o visto, le Frecce Tricolori? Dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo. E più famosa e bella. Quella che il mondo ci invidia. Nel pomeriggio, le celebrazioni proseguono con l’apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, la sede del Presidente della Repubblica Italiana, con concerti delle bande dell’Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell’Aeronautica Militare Italiana, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato. Cari bambini, il 2 giugno liberi di festeggiare un compleanno che è anche il vostro: sarà è il compleanno di tutti gli italiani.
Giornalista