Comunicato Stampa – Partito Democratico – Federazione Provinciale di Benevento
“Landolfi, presidente di un’Assemblea della quale non è mai stato componente, politicamente equivale all’unico numero algebrico senza segno: lo zero. Confonde il partito, nel quale – suo malgrado – vi sono uomini liberi e non coercibili con la caserma nella quale l’obbedienza è la regola.
In un partito si discute, ci si confronta (se convocati ogni tre anni) ed infine si rispettano anche le regole che disciplinano la corretta e civile convivenza all’interno della medesima comunità.
Avvelenare i pozzi, buttare il pallone in tribuna o eludere il confronto non sono nel mio DNA e la mia vita, fatta di battaglie a viso aperto, testimonia l’esatto contrario.
Il futuro del Partito Democratico a me ed a pochi altri è stato sempre a cuore e devo ammettere di essere un privilegiato: non essendo convenzionato né aspirando a diventarlo, non dipendendo da pubblici poteri né da società “in house” ho la fortuna di dire quel che penso e di pensare quel che dico. Un prodotto di nicchia? Probabilmente sì ma aspiro, insieme a tanti altri, a costruire un partito di persone indipendenti, autonome, in una parola LIBERE. Questa è la vera scommessa non le acrobazie dialettiche di qualche incauto venditore di pentole”.