Comunicato Stampa
In occasione della prima Assemblea Mondiale AIC (Associazione Italiana Cuochi) fondata dal presidente Simone Falcini, presso l’Auditorium Santa Apollonia il 18 ottobre 2022 si è svolta la prima edizione internazionale del Premio 5 Stelle d’oro della cucina, organizzata dall’AIC . Patrocinata dalla Regione Toscana, con la presenza stessa del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
La foodblogger Maria Grazia Celella marchigiana di adozione, ma di origini Sannite, è riuscita a farsi spazio e conseguire anch’essa l’ambito e prestigioso premio. Il Premio 5 Stelle d’oro della Cucin viene conferito a chi si distingue appunto, durante l’anno per la promozione della buona cucina Italiana nel mondo.
Sono stati premiati circa 400 rappresentanti della categoria, tra chef stellati, cuochi, junior chef e food blogger. Maria Grazia Celella è stata la prima della sua categoria ad associarsi ed affidare la propria professionalità ad AIC .
Il ruolo dei foodblogger è una figura molto importante nel comparto enogastronomico, non è solo un appassionato di buona cucina, ma lo comunica attraverso racconti su blog, giornali online e social network, trasformando la propria passione in un lavoro di network comunicativo. Condivide le sue ricette e non solo quelle di chef professionisti. Divulga e tutela saperi e sapori.
Nello specifico Maria Grazia Celella si fa promotrice di territorialità , valorizza micro e medie aziende del territorio che lo lavorano, lo tutelano e lo valorizzano in maniera etica. Lo ha fatto anche ideando Tour&Food ( un progetto che nasce per sostenere l’economia locale, mette in relazione aziende per la crescita e la salvaguardia del territorio. Suggerisce luoghi, percorsi ed attività esperienziali in contatto con la natura ). La sua peculiarità è mettere in connessione agricoltura, turismo, cultura, paesaggio, tradizioni, luoghi e persone, per favorirne multifunzionalità e collaborazione, a beneficio della comunità e dell’economia della stessa. È socia Slow Food (Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti). Lei stessa afferma: “Per promuovere un prodotto e favorirne la commercializzazione è fondamentale la conoscenza del territorio. Promuovo solo ciò che proporrei io stessa alla mia famiglia. La tutela e la valorizzazione del territorio è elemento essenziale per uno sviluppo sostenibile. Nelle mie ricette seppur semplici e replicabili da qualsiasi persona, c’è sempre un filo conduttore, la qualità”.
In primis favorendo la filiera corta. La mia è una cucina prettamente etica e sostenibile aggiunge”. Inoltre un prodotto a km 0, un prodotto locale, di elevata qualità, acquistato direttamente a filiera corta da piccoli imprenditori, sostiene l’economia locale, la biodiversità, e arricchisce indubbiamente il gusto dei piatti, e sopra ogni cosa tutela la nostra salute e quella delle persone alle quali propongo i miei piatti o le aziende di cui sono portavoce.
Questi ed altri senz’altro i motivi che hanno fatto sì che la foodblogger si aggiudicasse il prestigioso premio 5 stelle d’oro della cucina. La stessa è stata scelta a prendere parte al cast della seconda stagione de ” Il Migliore chef Italia” come giudice di gara al fianco del conduttore/giudice Simone Falcini, il sommelier Leonardo Comucci e lo chef Sandro Bellucci, il programma andrà in onda da dicembre su sky e canale italia del digitale terrestre. Ad essere premiati nella regione Marche solo altri due chef oltre a Maria Grazia Celella.