Comunicato Stampa
“Consumo di suolo e sostenibilità ambientale: l’esperienza di Bio.Gran. Sannio” è questo il tema della prima giornata dimostrativa del progetto Bio.Gran. Sannio che si svolgerà lunedì 21 novembre alle ore 10,00, presso Tenuta Caretti Agriturismo a San Giorgio la Molara. L’evento si svolge nell’ambito delle attività divulgative e promozionali previste dal progetto finanziato dal PSR Regione Campania, Misura 16.1 azione 2 a sostegno di progetti operativi di Innovazione.
L’appuntamento sarà l’occasione per agricoltori, agronomi, studenti e tecnici del settore per ritrovarsi, conoscere e approfondire gli obiettivi e le finalità del progetto, fare il punto sull’avanzamento degli studi e del lavoro e focalizzare l’attenzione in particolare sull’aspetto del suolo: un tema quanto mai attuale e priorità delle politiche internazionali e comunitarie.
Gli obiettivi del progetto Bio.Gran Sannio – di cui il soggetto capofila è l’ente Agricoltura è Vita Campania – sono la salvaguardia della biodiversità cerealicola mediante processi produttivi sostenibili di precisione e la produzione di semole e farine con importanti proprietà nutrizionali e nutraceutiche. Parlare di sostenibilità nell’ambito della filiera cerealicola necessita di un approccio globale che tiene conto della correlazione tra le azioni partendo quindi dal ripristino della naturalità dei suoli e dal recupero della loro funzionalità. Non a caso il team che porta avanti il progetto è composto da ben sedici aziende del settore cerealicolo mentre i partner di Ricerca sono l’Università del Sannio con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie; Genus Biotech – spin off dell’Università – che partecipa con l’esperienza maturata nel campo della genetica, nella ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici con le competenze del personale del Dipartimento di Ispezione degli Alimenti, Unità Operativa “Frodi Alimentari e Tipizzazione Molecolare Matrici Alimentari”.
Il progetto Bio. Gran. Sannio, pertanto, non ha trascurato lo studio del suolo, della necessità di aumentare il contenuto di sostanza organica e di adottare pratiche conservative per la gestione sostenibile dei nutrienti minerali, applicando principi di agroecologia e di circolarità nel flusso dei nutrienti. Il momento partecipativo della giornata dimostrativa assume particolare rilievo e importanza per un progetto così complesso e articolato.