Comunicato Stampa – Antonio Iesce
“Già da quando ero Consigliere Regionale avevamo portato avanti una battaglia sul riparto del finanziamento indistinto della spesa sanitaria corrente ed oggi, l’ aver raggiunto un Accordo politico in Conferenza delle Regioni che non solo l’età anagrafica della popolazione, ma anche il tasso di mortalità e l’indice di deprivazione socioeconomica saranno alcuni dei nuovi criteri che dal prossimo anno verranno valutati per la ripartizione tra le regioni del Fondo Sanitario Nazionale mi trova estremamente soddisfatto.
Un risultato che va ad aggiungersi anche all’approvazione del principio generale secondo il quale le differenze di finanziamento pro-capite tra le varie regioni devono tendere a ridursi entro margini tollerabili di variabilità. Un grande epilogo di un duro lavoro portato avanti da anni dal Presidente De Luca. Una battaglia del Governatore per difendere noi campani affinché non ci vengano sottratti finanziamenti per garantire il diritto alla salute e per garantire il massimo equilibrio nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza tra tutta la popolazione nazionale. Una svolta, arrivata oggi dopo tanti anni, dove è stata varata la ripartizione di circa 118 miliardi (a cui vanno aggiunti 1,6 miliardi dai decreti Aiuti Bis e Ter). Alla Campania andranno 11.056.131.589 euro. Un risultato importante, per nulla scontato”.