Comunicato Stampa – Antonio Iesce
Tutto pronto alla contrada Pagani di Paupisi per i solenni festeggiamenti religiosi in onore alla Madonna di Pagani che si venera il 20 gennaio di ogni anno. Era il 20 gennaio 1907 quando fu rinvenuta l’effige della Vergine riportata alla luce scavando a mani nude nel punto preciso che la Madonna stessa aveva indicato in sogno ad Antonio Sauchella (le cui spoglie dimorano nella chiesa). Ed oggi in questo luogo c’è il Santuario a Lei dedicata. Dunque un sogno, un ritrovamento, la nascita di una Chiesa e quindi lo svilupparsi di una tradizione. Un’immagine, un ricordo, una storia passata – si legge su alcuni siti indirizzati a Paupisi – che continua a vivere grazie a quei paupisani che vogliono continuare a dare voce alla Madre di Dio.
Prendere parte ai festeggiamenti, ascoltare i canti intonati dai paupisani, ma anche accarezzare semplicemente la nuda pietra della Chiesa ad essa dedicata tutto ciò permette di vivere quel passato ricco di fede e respirare un’aria sublime nella più totale semplicità. Niente di “urlato”, nulla di rumorosamente mostrato sulle scene di una vita sempre troppo sotto i riflettori, nulla di rielaborato o di ricostruito, qui tutto sembra essere fatto solo ed esclusivamente nello spirito del fedele che vuole rinnovare il passato e tramandare una tradizione da una generazione all’altra. Una festa che coinvolge tutto il paese e che sembra attraversare l’intero anno: si inizia appunto il 20 Gennaio con la festa religiosa e si termina l’ultima domenica di luglio con la festa civile.
Quest’anno si festeggiano i 116 anni dal ritrovamento del Quadro e come sempre la Parrocchia Santa Maria del Bosco, in collaborazione con l’associazione ‘Il Sogno’, ha stilato un programma che inizia martedì 17 gennaio e termina appunto venerdì 20 gennaio giornata di festa. Alle ore 19.00 di martedì 17 gennaio inizierà il triduo in onore alla Vergine di Pagani; al termine della santa messa l’associazione ‘Il Sogno’, in piazza ‘Santa Maria di Pagani’ in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, ha organizzato l’accensione e quindi la benedizione del fuoco; a seguire una gran grigliata ed un buon bicchiere aglianico. Mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio alle ore 19:00 continua il triduo con la celebrazione della santa messa in onore alla Vergine. Venerdì 20 gennaio, invece, festa grande e celebrazione della santa messa alle ore 10.00 e alle ore 19.00. Al termine di quest’ultima ci sarà la processione del quadro della Vergine e spettacolo di fuochi pirotecnici.