Benevento ospiterà l’evento dal titolo “Concerto Notturno, Chopin – Una Storia D’amore”

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Comunicato Stampa – Monica Carbini

Venerdì 30 giugno, alle ore 20:00, l’Auditorium San Vittorino di Benevento, ospiterà il Concerto – Recital per pianoforte e due voci recitanti, dal titolo Concerto Notturno, Chopin – Una Storia D’amore”, spettacolo dedicato alla musica e al genio di Frederick Chopin e alla sua storia d’amore con la scrittrice George Sand.
L’evento, chiude definitivamente la Stagione Artistica 2023, promossa da Accademia di Santa Sofia insieme a Università degli Studi del Sannio e Conservatorio di Benevento, sotto la direzione artistica di Marcella Parziale e Filippo Zigante.
Le Voci recitanti saranno quelle di Maresa Calzone e Monica Carbini, che ne ha curato anche adattamento testi e regia. Al Pianoforte il M° Antonio Roccia.

Con una selezione musicale accattivante e raffinata, scelta fra alcune delle più belle gemme compositive del grande pianista, lo spettacolo racconta i percorsi compositivi e le grandi peculiarità pianistiche di Frédéric Chopin, mentre attraverso le poetiche parole di George Sand (pseudonimo di Aurore Dupin), completate da alcune umanissime confidenze del musicista polacco, entreremo nel vivo della loro storia d’amore e conosceremo l’influenza che la relazione ebbe sulla produzione artistica di entrambi.

Grazie a una narrazione teatralizzata, emotiva e coinvolgente, scopriremo quello che è stato un romantico incontro di anime ma anche uno scintillante scontro tra due forti personalità dell’800, che hanno segnato per sempre la cultura europea e mondiale. Inizia tutto dal loro primo importante incontro che avviene a Parigi nell’autunno 1838, in uno dei tanti salotti dove il musicista si esibisce al pianoforte. Tra le loro contrastanti individualità, nasce un rapporto intenso e complicato che ci affascina ancora oggi. Chopin aveva ventotto anni, e con il suo straordinario talento di musicista, aveva conquistato un pubblico di artisti e intellettuali nella Parigi colta, fra cui il compositore Franz Liszt, la contessa Marie d’Agoult, il pittore Eugène Delaxroix e il musicista Hector Berlioz. Eccellente pianista, per la sua sorprendente tecnica, si manteneva con le lezioni che impartiva a caro prezzo, alle ragazze dell’aristocrazia. Lei invece aveva trentaquattro anni (sei anni di più) era una scrittrice nota e una donna coraggiosa e indipendente. Separata dal marito, il barone Dudevant, e con due figli, Maurice e Solange, era un personaggio anticonformista.

Era stata legata al poeta Alfred de Musset e aveva molte amicizie repubblicane nella società parigina d’avanguardia. Aveva scelto un soprannome maschile, indossava i pantaloni ed era una donna libera, decisa a guadagnarsi da vivere con la scrittura, insomma, una femminista ante litteram. Maresa Calzone, volto televisivo noto nel mondo dell’informazione locale, svolge attività di giornalista da 27 anni, facendosi strada in molte redazioni locali sia della carta stampata sia di alcune notissime emittenti televisive, realizzando anche reportage, documentari e speciali culturali. Ha collaborato, per interviste e inchieste, con lo studio di produzione televisiva Video.Team di Benevento, fornitore ufficiale RAI. Ha gestito uffici stampa e presenta spesso anche eventi e manifestazioni live. Attualmente conduce il telegiornale per il canale televisivo LabTV, dove, per alcune stagioni, è stata anche alla guida della trasmissione di approfondimento “Di faccia e di Profilo”, nata da un’idea di Maurizio Costanzo. Da quattro anni, è conduttrice del format di LabTV, “Premio Penisola Sorrentina”, legato ufficialmente all’omonimo evento. Da oltre dieci anni si dedica anche alla formazione, in progetti scolastici di videogiornalismo per numerosi istituti di istruzione secondaria superiore e per altre istituzioni socio-culturali. Da alcuni anni approfondisce anche i linguaggi artistici del teatro e della recitazione. Partecipa, con piccoli ruoli, ad alcune produzioni cinematografiche indipendenti. Si avvicina per passione al mondo del Flamenco, della poesia e della pittura.

Monica Carbini, ha oltre 30 anni di esperienza nel settore delle arti performative e dei media. Appassionata da sempre di cinema e teatro, ne approfondisce la conoscenza fin dal liceo, e poi attraverso corsi e workshop con rinomati registi, drammaturghi e attori. Dopo il diploma nel 1993 alla Scuola di Teatro Bassano (VI) e all’Officina d’arte e doppiaggio di Verona, comincia subito a lavorare in teatro, collaborando con varie compagnie teatrali, nella produzione di opere originali o adattamenti da testi classici e contemporanei. Applica la sua formazione dedicandosi alla recitazione, alla scrittura, alla sceneggiatura, alla regia, alla pedagogia teatrale e all’organizzazione di eventi culturali. Dal 2002, lavora anche come videomaker, giornalista e addetta stampa, specializzandosi nell’ambito culturale-artistico-musicale e nella produzione di documentari, reportage, cortometraggi. Come formatrice, in gran parte per progetti no-profit e di volontariato, fin dal 1996, lavora con ragazzi, disabili, carcerati, studenti e adulti, utilizzando il teatro, il giornalismo e il video come strumenti per la creatività, l’inclusione, la socialità e l’espressione di sé. Organizza eventi come direttore artistico e lavora come artista, educatrice, giornalista e conduttrice, occupandosi di iniziative culturali, festival, concerti, spettacoli, progetti di comunicazione e internazionalizzazione, per diverse istituzioni e organizzazioni in Italia e all’estero, anche producendo interviste, documenti e materiale di approfondimento, in collaborazione con lo studio di produzione televisiva Video.Team di Benevento, fornitore ufficiale RAI. È autrice e conduttrice dei documentari sui monumenti di Benevento per SannioWebTv, sito web e canali social, dedicati alla valorizzazione del territorio. Appassionata cultrice dei più diversi linguaggi artistici e musicali, dal 2019 è addetta stampa dell’Accademia di Santa Sofia. A Benevento conduce il laboratorio di recitazione TeSt.TeatroStudio. Per il teatro scrive, dirige e interpreta anche lavori personali e adattamenti come lo spettacolo di stasera.

Antonio Roccia, pianista compositore, laureato in pianoforte al Conservatorio di Musica di Benevento (110 con lode), ha frequentato il Biennio d’alto perfezionamento con il M° Pasquale Iannone presso l’Accademia Musicale Pescarese. Diplomato in Composizione presso il Conservatorio di Salerno, in Strumentazione per Banda presso il Conservatorio di Frosinone sotto la guida del M° Maurizio Billi ed in Musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio di Salerno. Ha seguito diverse masterclass di pianoforte e di composizione con i maestri Pasquale Iannone, Bruno Canino, Michele Marvulli, Stefano Bollani, Alessandro Solbiati, Helmut Lachenmann, Denis Dufour. Attualmente è docente di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio di musica di Avellino. Dal 2020 collabora con il Conservatorio di Benevento come pianista accompagnatore alle classi di strumento e di canto. È attivo come pianista concertista in Italia e all’estero, con brani classici e sue composizioni/rivisitazioni originali. Nel novembre 2014 vince il premio “International composer & arranger of the year” ai prestigiosi Los Angeles Music Awards, dove gareggia con David Osborne, il pianista della Casa Bianca. A Los Angeles si esibisce anche con Roberto Cani, primo violino della LA Opera, durante l’evento “25 years of Cinema Paradiso” presso l’Istituto Italiano di Cultura, dinanzi allo stesso regista Giuseppe Tornatore e ad altre personalità del cinema internazionale. Nel dicembre 2014 partecipa con Mina, Stefano Bollani, Danilo Rea, Simona Molinari e altri artisti alla realizzazione di un CD omaggio a Lelio Luttazzi, pubblicato col noto mensile MusicaJazz, componendo un arrangiamento jazz della canzone “Ritorno a Trieste” di Luttazzi. Nel 2016 con la composizione per pianoforte “Turoccia” vince il 1° premio assoluto all’American Protege International Music Talent Competition. Il 27 novembre 2016 si esibisce in un piano recital nella prestigiosa Carnegie Hall di New York. È l’unico italiano vincitore di questa competizione. Dal 2019 lavora alla serie televisiva “Mare Fuori” in onda su Rai2 come figurazione speciale di “manista” e supervisore delle scene musicali. Nel 2022 lavora come responsabile delle musiche delle scene musicali e figurazione speciale come pianista della serie televisiva il Commissario Ricciardi in onda su Rai1. Nel 2019 forma con la pianista Valentina Branco il duo pianistico “The NiNels”, con un repertorio di tanghi, musica brasiliana, napoletana, rock e popolare. Gli arrangiamenti originali sono suoi. Il duo fa anche parte del cast di artisti “Candlelight” e si esibisce in Italia e all’estero. È stato maestro collaboratore al pianoforte per la realizzazione di diverse opere liriche.

Ingresso libero ma si consiglia prenotazione : accademiadisantasofia@alice.it, tel.0824-1901208, 339-4363315.