Mancate iscrizioni al liceo, Rotondi: “La Comunità di Guardia deve ritrovare la collaborazione”

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Riceviamo e pubblichiamo – Domenico Rotondi, Associazione culturale Togo Bozzi

Da che mondo è mondo i bambini, ossia i naturali e futuri alunni delle scuole pubbliche e private, vengono concepiti dalle persone in giovane età, non necessariamente amministratori comunali. Ebbene, Guardia Sanframondi ha perso durante l’ultimo decennio amministrativo, vale a dire dal 2010 al 2020, circa 800 residenti, in gran parte giovani. Tale infelice decrescita è stata il frutto di periodi politici oscuri che hanno visto svanire, per la Comunità guardiese, innumerevoli opportunità sociali e infrastrutturali, capaci di dare forza e sostanza alla realtà economica del territorio. Basti pensare alle seguenti cicatrici finanziarie:

1) l’incredibile rifiuto dell’importante superstrada Benevento-Caianello, con il previsto svincolo poco distante dalla “Guardiense”;

2) la mancata realizzazione del Parco commerciale del Vino nell’area di pianura, attualmente attraversata dai nuovi binari dell’Alta capacità ferroviaria;

3) il paradossale congelamento dei lavori riguardanti la Bretella superstradale San Salvatore-Cerreto-Guardia-Pontelandolfo-Morcone;

4) l’abbandono costante del Patrimonio urbanistico ed artistico;

5) le ingiuste chiusure dell’Ospedale Civile di zona e della Sezione di Tribunale;

6) la perdita della Guardia medica.

Da tutto ciò emerge l’amara constatazione che i nodi sono giunti al pettine, in quanto una ben individuata organizzazione partitica non ha saputo consegnare un futuro civile alle giovani generazioni, combattendo costantemente le persone libere e capaci! Perciò la Comunità di Guardia dovrà necessariamente ritrovare la collaborazione ed il contributo leale di tutte le persone democratiche, senza inutili e dannosi attacchi personalistici. Altrimenti la prossima campagna elettorale segnerà la crisi definitiva dell’economia guardiese.