Come riconoscere la fame dalla fame nervosa
Avere fame significa percepire un nitido, viscerale, fisico, psicologico e istintivo bisogno di mangiare. Diverso è l’appetito che, se per molti rappresenta semplicemente “l’anticamera” della fame, per altri costituisce più che altro un desiderio, cioè una necessità psicologica di mangiare, che non dipende da meccanismi neuro-endocrini. Quando si parla di attacchi di fame si intendono episodi caratterizzati dall’insorgenza rapida, intensa e difficilmente controllabile del desiderio di mangiare cospicue quantità di cibo. La fame è uno stimolo fisiologico essenziale alla sopravvivenza delle specie animali. “Dovrebbe” insorgere ogni qualvolta l’organismo necessiti di nutrienti, soprattutto di tipo calorico, grazie a un delicato e complesso equilibrio neuro-endocrino che vede coinvolti ormoni, recettori, neurotrasmettitori, omeostasi di varie componenti sanguigne (soprattutto glicemia) e, ahinoi, lo stato emotivo della persona. Come la sete, il sonno, il desiderio sessuale e tutto ciò che sembra direttamente connesso a certi aspetti fisiologici, la fame è una delle cosiddette “pulsioni primarie”, ovvero quelle concepite per sovrastare qualsiasi altra “necessità” secondaria. La fame nervosa, invece, è un comportamento alimentare che induce a sfogare le proprie emozioni sul cibo. In tali situazioni, si prediligono cibi dolci o cibi a elevato quantitativo calorico; il cibo sembra riuscire a placare le frustrazioni, per questo è difficile interrompersi in tempi brevi. Terminato l’attacco di fame sopraggiunge un forte senso di colpa, arrivando magari a sentirsi ancora più tristi. Si instaura un vero e proprio circolo vizioso, che può portare a un notevole aumento di peso.
SANTO DEL GIORNO – Oggi la Chiesa celebra San Francesco di Sales. Vescovo di Ginevra, confessore e dottore della Chiesa, fu speciale patrono presso Dio di tutti gli scrittori cattolici, che con la pubblicazione di giornali e altri scritti illustrano, promuovono e difendono la sapienza cristiana. Morì il 28 dicembre, ma si venera principalmente in questo giorno per la traslazione del suo corpo. Francesco deriva dal nome latino medievale Franciscus, che significa “Franco”, nel senso di “libero” o di “appartenente al popolo dei Franchi”.
ACCADDE OGGI – 1966 – Indira Gandhi viene eletta primo ministro dell’India; 1975 – Keith Jarrett si esibisce a Colonia. Dalla registrazione del concerto verrà tratto il celebre “The Köln Concert”; 1979 – Viene ucciso a Genova dalle Brigate Rosse l’operaio-sindacalista Guido Rossa; 1984 – Viene messo in vendita il primo Apple Macintosh; 1989 – Il serial killer Ted Bundy viene giustiziato sulla sedia elettrica in Florida; 1990 – Il Cremlino ritira l’Armata Rossa da Baku dopo aver provocato 83 morti fra gli azeri; 1996 – Il primo ministro polacco Józef Oleksy si dimette tra le accuse di aver fatto la spia per Mosca; 1997 – Viene istituita in Italia la Commissione parlamentare per le riforme costituzionali (bicamerale); 1998 – Papa Giovanni Paolo II arriva in visita a Cuba; 2011 – Mosca: nell’Aeroporto di Mosca-Domodedovo un kamikaze si fa esplodere causando la morte di 37 persone e il ferimento di oltre 180; 2018 – Un incendio danneggia il tetto della Sacra di San Michele in Piemonte.
PROVERBIO – Felice il bottaio che pota in gennaio.
AFORISMA – È pericoloso pensare: “Io non posso perché loro…” perché così facendo gli hai appena regalato il controllo della tua vita (Lorenzo Paoli).
CONSIGLIO – Il modo più semplice di bloccare un attacco di fame è di bere un bel bicchiere d’acqua e aspettare alcuni minuti. Anche se la voglia di mangiare non sparirà del tutto, sarà attenuata dalla sensazione di avere lo stomaco pieno. Per gestirlo al meglio, concentrarsi su frutta o piccole porzioni di verdura cruda.
Giornalista