Oggi la Chiesa ricorda San Giovanni Bosco, fondatore dell’ordine dei Salesiani
Il farro è un cereale appartenente alla famiglia del grano, noto per la sua resistenza alle avversità climatiche e per la sua adattabilità ai terreni. La sua coltivazione risale a migliaia di anni fa, quando era una fonte di cibo fondamentale per molte civiltà antiche. Il farro si divide in diverse varietà, tra cui il farro dicocco, caratterizzato da una doppia spelta, il farro monococco e il farro spelta. Ognuna di queste varietà ha caratteristiche uniche che influenzano il suo utilizzo in cucina. Ma perché questo cereale è così apprezzato? A parte il suo profilo aromatico e la versatilità culinaria che lo rende adatto a zuppe, dolci o fresche insalate estive, è una ricca fonte di nutrienti, particolarmente nota per l’alto contenuto di fibre, che promuovono la salute digestiva e contribuiscono a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, è una fonte significativa di proteine di qualità e contiene importanti micronutrienti come ferro, magnesio e vitamine del gruppo B. Una combinazione di elementi che rende questo cereale un alleato prezioso per la salute cardiovascolare e il benessere generale. Grazie alla sua composizione nutrizionale, esso può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e a regolare la glicemia. La presenza di antiossidanti, inoltre, aiuta a contrastare lo stress ossidativo e a preservare la salute delle cellule.
SANTO DEL GIORNO – Oggi si celebra San Giovanni Bosco. Fin da fanciullo ebbe il dono di attirare a sé le anime dei fanciulli con i suoi giochi di prestigio e con la sua pietà, che gli cattivava l’animo di tutti. Lo aveva difatti profondamente colpito il fatto di vedere per le vie di Torino tanti giovanetti malvestiti, male educati, abbandonati, esposti adogni pericolo per l’anima e per il corpo, molti già precocemente viziosi e destinati alla galera. La Vergine Benedetta, che lo aveva scelto, gli ispirò l’istituzione degli Oratori. Dopo mille difficoltà e persecuzioni, riuscì a comperare a questi sfortunati, Valdocco, allora fuori Torino, un po’ di terreno con una casa e una tettoia a cui aggiunse una cappella; ebbe così un luogo stabile e sicuro dove poter radunare i suoi “birichini”. In pochissimo tempo, i poveri giovani ricoverati diventarono più numerosi; l’opera cresceva e bisognava pensare al futuro. La benedizione di Dio era visibile. E Don Bosco fondò una nuova congregazione religiosa, la Pia Società di San Francesco di Sales, detta comunemente dei Salesiani, composta di sacerdoti e laici, che poco alla volta aprirono oratori festivi, collegi per studenti, ospizi per artigiani, scuole diurne e serali, missioni fra gli infedeli in tutte le parti del mondo. Per le fanciulle delle stesse condizioni, Don Bosco istituì le Suore di Maria Ausiliatrice, le quali, come i Salesiani, sono sparse in tutto il mondo e affiancano l’opera dei sacerdoti. Giovanni vuol dire “dono” o “grazia di Dio”, ma anche “Dio ha esaudito”, “il Signore è misericordioso”.
ACCADDE OGGI – 828 – Giunge a Venezia il corpo di San Marco trafugato da Alessandria d’Egitto; 1472 – Giuliano della Rovere, il futuro Papa Giulio II viene nominato vescovo di Losanna (Svizzera); 1504 – La Francia cede Napoli agli Aragonesi; 1606 – Complotto della polvere da sparo: Guy Fawkes viene giustiziato per aver complottato contro il Parlamento e contro Giacomo I d’Inghilterra; 1747 – A Londra viene aperta la prima clinica per la cura delle malattie veneree; 1776 – Alessandro Volta scopre il gas metano; 1849 – Il Regno Unito abolisce le Corn Laws; 1865 – Abolita la schiavitù in America; 1888 – Muore Don Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani; 1892 – Norvegia: sulla collina di Holmenkollen, a Oslo, viene inaugurato il trampolino per il salto con gli sci; 1929 – L’Unione Sovietica esilia Leon Trotsky ad Alma Ata (nell’attuale Kazakistan); 1930 – La 3M mette sul mercato lo scotch; 1946 – La nuova costituzione della Jugoslavia, modellata su quella sovietica, istituisce sei repubbliche costituenti (Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia e Slovenia); 1950 – Il presidente statunitense Harry S. Truman annuncia un programma per lo sviluppo della bomba all’idrogeno; 1956 – Guy Mollet diventa primo ministro di Francia; 1958 – L’Explorer I è il primo satellite artificiale statunitense lanciato in orbita con successo; 1963 – Il Friuli-Venezia Giulia diventa regione autonoma a statuto speciale, come previsto dall’art. 116 della Costituzione Italiana; 1966 – Viene inviata la prima sonda spaziale sovietica Luna 9 sulla Luna; 1968 – Guerra del Vietnam: i Viet Cong attaccano l’ambasciata statunitense a Saigon; 1971 – Programma Apollo: gli astronauti dell’Apollo 14 partono per una missione sulla Luna; 1973 – Il Senato della Repubblica italiana approva il nuovo testo del libro dei codici. Vengono aboliti l’ergastolo e l’interdizione perpetua; 1977 – Il presidente francese Valéry Giscard d’Estaing inaugura il Centre Pompidou di Parigi; 1990 – Apre il primo McDonald’s di Mosca; 1995 – Il presidente statunitense Bill Clinton autorizza un prestito di 20 miliardi di dollari al Messico per stabilizzarne l’economia; 1996 – Un camion-bomba si schianta contro i cancelli della banca centrale di Colombo, nello Sri Lanka, uccidendo 86 persone e ferendone circa 1.400; 1997 – La Brigata alpina “Cadore” viene sciolta con una cerimonia in piazza dei Martiri a Belluno; 2004 – Un gruppo vietnamita per i diritti delle vittime della guerra intenta una causa contro le aziende produttrici dell’Agente Arancio; 2012 – La Toyota Corolla diventa l’auto più venduta della storia con 37,5 milioni di unità; 2015 – Sergio Mattarella viene eletto 12º presidente della Repubblica Italiana; 2020 – Dalle ore 24 CET (ore 23:00 GMT) il Regno Unito cessa ufficialmente di essere uno Stato membro dell’Unione europea
PROVERBIO– Amore e tosse non si possono celare.
AFORISMA – Il meglio della vita si passa a dire “è troppo presto”, poi “è troppo tardi” (Gustave Flaubert).
CONSIGLIO – Come lucidare l’argento? Versaci sopra del succo di limone unito a due cucchiaini di bicarbonato e strofina con un panno di cotone. Una volta sparite le macchie, sciacqua l’argenteria e asciuga con un panno morbido
Giornalista