La ricetta dei carciofi alla giudia e altri consigli per il loro impego in cucina
Ortaggi e frutta di stagione: borragine, broccoletti di Custoza, cavolini di Bruxelles, cavolo verza e cavolo romanesco, cime di luppolo e cicoria, cavolo nero, tarassaco e carciofo. E ancora, cime di rapa, cipollotto, radicchio rosso, rapa rossa e rapa bianca, radicchio rosso di Verona, radice amara, radicchio trevigiano, radicchio rosso di Chioggia tardivo, valerianella coltivata o selvatica. mandarino, arancia, limone, mandarancio.
SANTO DEL GIORNO – Oggi si venera Santa Scolastica. È la sorella del grande San Benedetto, fondatore dell’Ordine Benedettino e del monachismo d’Occidente. Fin dalla giovinezza si consacrò al Signore col voto di verginità, e più tardi, quando già il fratello aveva fondato l’abbazia di Montecassino, fece costruire un monastero alle falde di quel monte per sé e per quelle che l’avessero voluta seguire. Molte giovani infatti le si unirono formando di quella casa una comunità religiosa, di cui ella fu abbadessa. Il fratello ne determinò le regole, e l’ordine si chiamò delle Benedettine.
Scolastica deriva dal greco scholastikos, dal latino scolasticus e assume il significato di “colei che insegna”.
ACCADDE OGGI – 1840 – La regina Vittoria del Regno Unito sposa il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha; 1863 – Alanson Crane brevetta l’estintore; 1880 – Papa Leone XIII pubblica l’enciclica Arcanum Divinae, sulla dottrina della santità del matrimonio, sulla condanna del Naturalismo e del divorzio; 1920 – Jozef Haller de Hallenburg esegue il fidanzamento simbolico della Polonia con il mare, celebrando la restituzione alla Polonia dell’accesso al mare; 1931 – Nuova Delhi diventa capitale dell’India; 1933 – Al tredicesimo round di un incontro di pugilato a New York, Primo Carnera mette K.O. Ernie Schaaf, uccidendolo; 1936 – Guerra d’Etiopia: inizia la Battaglia dell’Amba Aradam.; 1942 – Glenn Miller riceve il primo Disco d’oro della storia per il brano “Chattanooga Choo Choo”; 1947 – L’Italia firma i Trattati di Pace di Parigi, con cui cede buona parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia e Tenda e Briga alla Francia; 1954 – Il presidente statunitense Dwight D. Eisenhower sconsiglia l’intervento degli Stati Uniti in Vietnam; 1962 – Francis Gary Powers, pilota di un aereo spia statunitense catturato dai sovietici, viene scambiato con la spia sovietica Rudoľf Abeľ; 1962 – Nasce Piero Pelù, el diablo del rock italiano; 1986 – Comincia il Maxiprocesso di Palermo ideato da Rocco Chinnici, con oltre 400 imputati; 1992 – A Indianapolis il pugile Mike Tyson viene condannato per lo stupro di Desiree Washington, partecipante al concorso Miss Black America; 1999 – Il celebre gruppo heavy metal Iron Maiden ufficializza l’attesa reunion col cantante Bruce Dickinson e il chitarrista Adrian Smith, divenendo un sestetto; 2005 – Si commemora per la prima volta il Giorno del ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, istituito il 30 marzo 2004; 2006 – Si inaugurano i XX Giochi olimpici invernali a Torino.
PROVERBIO – Se di febbraio corrono i viottoli, empie di vino e olio tutti i ciottoli.
AFORISMA – Il più grande servizio sociale che chiunque possa rendere al Paese ed all’umanità è forse quello di allevare una famiglia (George Bernard Shaw).
RICETTA DEL WEEKEND – Carciofi alla giudia – Ingredienti: 4 carciofi romani, 1/2 litro di olio extravergine di oliva, prezzemolo, menta e sale q.b.. Preparazione: pulire i carciofi eliminando il gambo e le foglie esterne più dure, poi lavarli, asciugarli e cercare di allargare il più possibile le foglie centrali, senza romperle. Tritare finemente il prezzemolo e la menta, amalgamare gli aromi con un pizzico di sale e inserire questo battuto all’interno dei carciofi, proprio tra le foglie allargate. Sistemare i carciofi in una piccola casseruola, in modo che stiano in piedi; versare sul fondo l’olio (il livello deve arrivare a circa metà carciofo) e mettere sul fuoco a fiamma vivace, tenendo il tegame scoperto. Appena le foglie si sono dorate, coprire con la pentola e proseguire la cottura, abbassando la fiamma per circa un quarto d’ora. A fine cottura, scolare i carciofi dal fondo, disporli su un piatto da portata e servirli in tavola ancora caldi.
CONSIGLIO – I carciofi sono ottimi anche con un ripieno di salsiccia sbriciolata, uovo, pangrattato, prezzemolo, vino secco, burro e sale.
Giornalista