Almanacco dell’8 marzo

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Oggi si celebra la Giornata Internazionale della Donna: una occasione in più per riflettere sulla condizione di genere

Il Woman’s Day o, più comunemente, la Festa della Donna ricade l’otto marzo di ogni anno e commemora un evento tragico accaduto nel 1908 a New York, quando 129 operaie di una fabbrica tessile scioperarono per ottenere condizioni di lavoro dignitose. Lo sciopero si protrasse fino a quando il proprietario della fabbrica chiuse le porte per evitare che le donne uscissero in strada a protestare. Un incendio doloso scoppiò nella struttura e le operaie morirono. In America, per molti anni, l’8 marzo, giorno dell’avvenuta tragedia, si è commemorato l’evento. Con il tempo anche in Italia si è diffuso l’uso della celebrazione, associandolo al simbolo del riscatto femminile.
Alcuni, invece, ritengono che la giornata commemori la repressione, da parte della polizia, di una manifestazione di operaie tessili avvenuta a New York nel 1857; altri fanno confusione con l’incendio della fabbrica Triangle avvenuto nel 1911, quando morirono 146 lavoratori (per la maggior parte giovani donne).
Ad ogni modo, oggi la commemorazione ha assunto toni meno profondi e più festosi, in ogni caso sempre con un occhio di riguardo sulla condizione di genere A questa giornata è dedicata la pianta di stagione: la mimosa!

SANTO DEL GIORNO – La Chiesa oggi commemora San Giovanni di Dio. Confessore e fondatore dell’Ordine dei Fratelli Ospedalieri degli infermi, rimasto celebre per la misericordia verso i poveri e per il disprezzo di se stesso, dal Papa Leone XIII fu proclamato patrono celeste di tutti gli ospedali e degli infermi. E infatti, ancora oggi, San Giovanni di Dio è il protettore di malati, infermieri, medici, cardiopatici, librai, rilegatori di libri e ospedali.
Giovanni deriva dall’ebraico Yehohanan, composto da Yoh o Yah che è l’abbreviazione di Yahweh o Geova, nome proprio di Dio nella tradizione ebraica, e da hanan che significa “ebbe misericordia”. Letteralmente, dunque, vuol dire “Dio ha avuto misericordia” o anche “dono del Signore”. In passato veniva imposto a un figlio atteso e desiderato da tanto tempo e nato quando ormai si erano perse le speranze. È stato il nome di numerosi papi, monarchi e letterati. Giovanni è probabilmente il secondo nome maschile più diffuso in Italia, dopo Giuseppe, tra la popolazione adulta, oltre a essere stabilmente presente nella top 30 dei nomi più utilizzati per i nuovi nati.

ACCADDE OGGI1618 – Giovanni Keplero formula la terza legge del moto dei pianeti; immediatamente dopo la rigetta, ma il 15 maggio dello stesso anno la conferma nuovamente; 1817 – Fondata la Borsa di New York, ombelico degli affari finanziari del pianeta; 1890 – Buffalo Bill perde a Roma, nel rione Prati di Castello, una sfida contro i butteri locali; 1908 – In questa data, secondo una diffusa credenza, vi sarebbe stato l’incendio nella fabbrica di New York nel quale morirono 129 operaie donne, e che avrebbe quindi dato origine alla Giornata internazionale della Donna; 1911 -Il 19 marzo, data scelta dal Segretariato internazionale delle donne socialiste, la Giornata internazionale della donna viene celebrata per la prima volta anche in Europa; negli USA si festeggia il 23 febbraio già dal 1909; 1917 – Inizia la Rivoluzione di febbraio in Russia (23 febbraio del calendario ortodosso); 1918 – L’influenza spagnola, la più grave forma di pandemia che l’umanità abbia conosciuto: 1920 – Il parlamento del Consiglio nazionale siriano dichiara l’indipendenza della Siria; 1935 – Hachikō, cane di razza Akita, famoso in Giappone per la sua fedeltà e lealtà, muore di filariasi all’età di 12 anni, dopo aver atteso ininterrottamente il ritorno del padrone per ben 10 anni; 1936 – La prima gara per automobili di serie si tiene a Daytona Beach, in Florida; 1957 – L’Egitto riapre il Canale di Suez; 1961 – Max Conrad circumnaviga la Terra in otto giorni, 18 ore e 49 minuti, stabilendo un nuovo record; 1964 – L’archeologo Mario Napoli, nel corso della campagna di scavi ad Elea-Velia, scopre la cosiddetta Porta Rosa, il più antico esempio di arco a tutto sesto in Italia; 1965 – Il primo contingente di 3.500 Marines sbarca in Vietnam del Sud: ha inizio la Guerra del Vietnam; 1971 – Joe Frazier sconfigge Muhammad Ali nel primo di tre incontri epici. Frazier difende il titolo mondiale dei pesi massimi in un Madison Square Garden gremito di stelle; 1987 – Viene registrato l’ultimo episodio della famosissima serie televisiva statunitense A-Team; 2014 – Scomparsa del volo Malaysia Airlines 370 con a bordo 239 persone; 2017 – L’arco naturale Finestra Azzurra sull’Isola di Gozo a Malta crolla a causa di una forte tempesta; 2021 – Il giudice del tribunale supremo federale Edson Fachin annulla tutte le condanne a carico dell’ex presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva, ripristinandone i diritti politici.

PROVERBIO – La nebbia di marzo non fa male, ma quella d’aprile toglie il pane e il vino.

AFORISMA – La forma più umana di volare continua a essere l’abbraccio. (Gabriel García Márquez)

LETTURA DEL WEEKENDLe avventure di Pinocchio di Carlo Collodi – È un romanzo fantastico per ragazzi scritto da Carlo Collodi, pseudonimo del giornalista e scrittore Carlo Lorenzini, pubblicato per la prima volta a Firenze nel febbraio 1883. Racconta le esperienze tragicomiche di Pinocchio, una marionetta animata, fabbricata e considerata come un figlio dal falegname Geppetto, che grazie all’aiuto della Fata dai capelli turchini riesce a maturare moralmente finché diventa un bambino vero.
La prima metà del libro apparve originariamente a puntate fra il 1881 e il 1882 con il titolo La storia di un burattino, ma il suo successo spinse l’autore a rielaborare ed estendere il materiale per la pubblicazione in volume, che divenne subito un best seller e poi un long seller. Il romanzo di Collodi è considerato un capolavoro letterario e il suo valore narrativo venne immediatamente riconosciuto andando ben al di là della letteratura per l’infanzia grazie alla sua profondità narrativa che si presta a una pluralità di interpretazioni, la principale delle quali vede il passaggio da marionetta a bambino vero come una metafora della condizione umana. Benedetto Croce scrisse che “il legno, in cui è tagliato Pinocchio, è l’umanità” e reputò il libro una fra le grandi opere della letteratura italiana.
Pinocchio è una icona universale fra le più celebri e riconoscibili e alcuni concetti originali del libro sono diventati parte della cultura popolare mondiale; in particolare, la metafora visiva del naso lungo per rappresentare le bugie. Il successo di Le avventure di Pinocchio ha prodotto negli anni centinaia di edizioni con traduzioni in oltre 260 lingue, e numerose trasposizioni teatrali, televisive e cinematografiche, la più celebre delle quali è quella d’animazione del 1940 prodotta da Walt Disney e in Italia anche lo sceneggiato Rai diretto da Luigi Comencini andato in onda nel 1972.

CONSIGLIO – Leggiamo favole ai bambini da quando sono molto piccoli per aiutare il loro sviluppo cognitivo. Prima dei tre anni la lettura consente di sviluppare l’immaginazione e contribuisce all’arricchimento del vocabolario.