Almanacco del 25 aprile

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Oggi ricorre l’anniversario della liberazione d’Italia, chiamata anche Festa della Liberazione o anniversario della Resistenza

È una giornata dedicata alla memoria, in cui si festeggia la fine dell’occupazione nazifascista, avvenuta il 25 aprile 1945, a conclusione della Seconda Guerra Mondiale. Fu scelta questa data perché in quella giornata furono liberate le città di Milano e Torino, e a seguire le altre città italiane, dopo venti anni di dittatura fascista. La data rappresenta, simbolicamente, l’inizio di un percorso che sfociò nel Referendum del 2 giugno 1946 per scegliere la futura forma di governo, tra monarchia e repubblica, la formazione della Repubblica e la stesura della Costituzione italiana.
Fu dichiarato, per la prima volta, giorno festivo nel 1946, con validità solo per quell’anno. Nel 1949 fu promulgata una legge che rese il 25 aprile a tutti gli effetti un giorno festivo. Molte città italiane ricordano questa data organizzando manifestazioni, cortei ed eventi.

SANTO DEL GIORNO – Oggi la Chiesa Cattolica commemora San Marco evangelista. Discepolo e interprete dell’apostolo Pietro, pregato in Roma dai fratelli, scrisse il Vangelo, col quale se ne andò in Egitto, e per primo, annunziando Cristo ad Alessandria, vi fondò la Chiesa. In seguito, preso per la fede di Cristo, legato con funi e trascinato fra i sassi, fu gravemente tormentato; quindi, chiuso in carcere, prima fu confortato da un’angelica visione, e finalmente, apparendogli lo stesso Signore, fu chiamato ai gaudii celesti, nell’anno ottavo di Nerone. Presente già fra le prime arti cristiane, San Marco è quasi sempre raffigurato assieme a un leone. San Girolamo argomentò la nota associazione dei quattro evangelisti con i simboli del “tetramorfo” che compaiono nelle profezie di Ezechiele, riprese poi nelle visioni dell’Apocalisse: “Il primo vivente era simile a un leone, il secondo essere vivente aveva l’aspetto di un vitello, il terzo vivente aveva l’aspetto d’uomo, il quarto vivente era simile a un’aquila mentre vola; i quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di occhi”.
Già nell’iconografia dell’inizio del V secolo, San Marco vi appare come leone alato, come si osserva ad esempio nei mosaici della Basilica di Santa Pudenziana a Roma. Nell’arte bizantina, alcuni mosaici come quelli della Basilica di San Vitale a Ravenna raffiguravano i quattro evangelisti in forma umana, con in mano il Vangelo e con a fianco i loro simboli. Tale iconografia divenne diffusissima nell’arte romanica e poi in quella gotica. Nelle chiese di tale periodo i quattro santi vennero molto spesso effigiati nelle vele delle volte a crociera, seduti allo scrittoio, intenti alla stesura dei vangeli; talvolta si affiancano a essi i quattro Dottori della Chiesa. La figura di San Marco insieme agli altri evangelisti compare anche nelle rappresentazione degli apostoli che troviamo in ogni espressione dell’arte sacra cristiana. Alcune pale d’altare esprimono una speciale devozione per il Santo, come la celebre tela di Tiziano che lo raffigura in trono nella Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia. Nella splendida pala, San Marco si erge statuario, Vangelo alla mano appoggiato scenograficamente sul ginocchio, ricordando la maestosità di sculture coeve. In basso i santi Cosma e Damiano, San Sebastiano e San Rocco, patrono degli appestati che mostra, come al solito, la sua piaga aperta sulla gamba. San Marco, patrono di Venezia, è inoltre raffigurato nelle meravigliose scene della sua vita nei mosaici della Basilica di San Marco, risalente al XIII secolo. Nel periodo rinascimentale gli episodi narrati nella Leggenda Aurea divennero soggetto per numerosi capolavori eseguiti da artisti della scuola veneta. Tra i maggiori esempi, la grande tela di Gentile e Giovanni Bellini raffigurante la Predica di San Marco ad Alessandria. Anche nelle quattro tele di Tintoretto, eseguite per la Scuola di San Marco a Venezia, aventi per soggetto Il miracolo del Santo che libera uno schiavo, Marco salva un saraceno.
San Marco evangelista è il protettore di notai, ottici, vetrai, allevatori, farmacisti, pittori, calzolai, conciatori di pelle, segretari e interpreti.
Marco, nome tra i più diffusi in Italia, sin dall’epoca romana, trae origine dalla forma contratta di Marticus, “dedicato al dio Marte”. Anche il mese di marzo trae origine dal nome della stessa divinità.

ACCADDE OGGI1267 – Solenne consacrazione del duomo di Monreale; 1507 – Il cartografo Martin Waldseemüller utilizza per la prima volta il nome America per indicare il nuovo continente in una carta del mondo; il nome deriva dalla versione in latino del navigatore Amerigo Vespucci, Americus Vespucius; 1595 – Muore Torquato Tasso: massimo esponente della corrente letteraria del Manierismo e figura tipica del poeta cortigiano, è stato uno dei maggiori autori del Cinquecento; 1644 – Il generale Ming Wu Sangui apre le porte della Grande muraglia cinese al Passo Shanhai per permettere alle forze d’invasione Manciù di raggiungere la capitale Pechino; 1719 – Viene pubblicato in Inghilterra il romanzo “Robinson Crusoe” di Daniel Defoe; 1769 – Viene registrata l’idea di James Watt nel registro brevetti inglese come “metodo di Watt per la riduzione di vapore e carburante nella macchina a vapore”; 1792 – Per la prima volta nella storia è utilizzata la ghigliottina. A Parigi viene decapitato il bandito Nicolas Jacques Pelletier; 1859 – Iniziano i lavori per la creazione del Canale di Suez; 1874 – Nasce Guglielmo Marconi: tra i più grandi inventori di tutti i tempi, è considerato il padre della radio e in generale il principale artefice della comunicazione a grandi distanze; 1895 – Il commediografo, poeta e romanziere Oscar Wilde viene condannato per “sodomia e volgare indecenza” a scontare due anni in una prigione di Londra; 1911- Si suicida, in modo particolarmente cruento, lo scrittore Emilio Salgari. Nato a Verona nel 1862, a 20 anni ha pubblicato il suo primo racconto, “I selvaggi della Papuasia”, in quattro puntate su un settimanale milanese; 1925 – John T. Scopes viene incriminato per aver insegnato la teoria dell’evoluzione di Darwin; 1945- Il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia ordina l’insurrezione generale di tutti i gruppi combattenti. A Milano arrivano, in una città in sciopero, i partigiani di tutte le zone circostanti. Il 30 aprile le truppe alleate entreranno in una città ormai liberata. In Germania, nel frattempo, l’esercito russo e quello americano si congiungono sulle rive dell’Elba; 1953- Francis Harry Compton Crick e James Dewey Watson pubblicano sulla rivista ”Nature” la scoperta della struttura a doppia elica del Dna; 1959 – Primo caso di AIDS di cui si ha notizia (l’inizio ufficiale dell’epidemia verrà fissato nella data del 5 giugno 1981); 1969 – Due attentati a Milano provocano venti feriti: sono i primi attentati degli anni di piombo; 1973 – Mike Oldfield pubblica “Tubular Bells”; 1981 – Giappone: più di cento lavoratori sono esposti alle radiazioni mentre sono in corso operazioni di riparazione di un guasto nell’impianto nucleare di Tsuruga; 2015 – In Nepal un terremoto di magnitudo 7,8 causa quasi 8700 vittime.

PROVERBIO – San Marco evangelista, maggio alla vista.

AFORISMA – Giustizia e libertà. Per questo morirono, per questo vivono. (Piero Calamandrei)

CONSIGLIO – Quando lavi i vetri e passi il panno imbevuto d’acqua, a partire dal centro, prediligi movimenti orizzontali e una volta arrivato ai lati, passa lo straccio con movimenti verticali: ciò ti impedirà di lasciare aloni e strisciate.