La fede nuziale e la sua simbologia
L’anello, dal latino anulus, cioè cerchio, semplice, dalla forma circolare, senza inizio e senza fine, simboleggia il circolo della vita e l’eternità. Non a caso è il simbolo che rappresenta l’amore indissolubile che lega due persone. Il termine fede, dal latino fides, vuol dire “fedeltà”. Ma Fides era anche il nome della dea romana personificazione della lealtà. Inizialmente, la sua prima e antica accezione era legata alla lealtà del cittadino romano alla sua patria.
La storia delle fedi nuziali come oggetto è legata a quella più generica di usare gli anelli come simbolo di qualcosa di importante. Gli antichi egizi, ad esempio, saldavano agli anelli dei sigilli raffiguranti scarabei e geroglifici, mentre i greci indossavano cerchietti d’oro con cammei o incisioni. Presso gli antichi romani l’uso di questi monili era regolato dalla legge: gli anelli dei cittadini liberi erano d’oro, quelli degli schiavi liberati d’argento e quelli degli schiavi di ferro. Anche i cristiani ben presto presero l’abitudine di utilizzare questi gioielli e dal Medioevo in avanti venne adottata la pratica della consegna di un anello a re e vescovi durante la cerimonia di incoronazione o consacrazione.
Per tradizione, i pontefici ricevono tuttora il cosiddetto “anello piscatorio”, raffigurante la barca di San Pietro contornata dal nome del Papa.
La popolarità di questo tipo di ornamento raggiunse il culmine nel XVI secolo, periodo in cui si amava indossare su ciascun dito uno o più anelli, dotati di sigillo o più spesso impreziositi da pietre.
Ma anche l’uso degli anelli in cerimonie nuziali e di promesse di fidanzamento ha origini molto antiche. Già in epoca barbarica, per suggellare la promessa d’amore, le coppie si scambiavano un anello in segno di fedeltà. Durante il Medioevo, invece, le donne avevano l’abitudine d’intrecciare un loro capello e quello del loro futuro sposo attorno all’anello e lo tenevano 9 giorni con sé sul proprio petto all’altezza del cuore prima di scambiarlo nel giorno delle nozze, in segno d’amore e fedeltà. Ed è a partire dal XVI secolo che l’anello di matrimonio assume le sembianze e il significato che gli attribuiamo ancora oggi. È in questo periodo infatti che si afferma la consuetudine, sia maschile che femminile, di conservare la fede al dito anche dopo la cerimonia nuziale.
Le fedi nuziali vengono forgiate in oro, da sempre simbolo d’eternità per la religione cattolica, e al loro interno si cominciano a vedere le prime incisioni con il nome degli sposi e la data di nozze. L’anello in oro, conferisce a chi lo porta le virtù per una perfetta e durevole unione.
Anche per quanto concerne la scelta del dito su cui portare l’anello, dobbiamo risalire a un’antica credenza egizia che vuole che proprio dall’anulare passi una piccola arteria che risale il braccio e arriva dritta al cuore. Nella cultura cristiana invece, l’anulare sinistro era il dito al quale arrivava il sacerdote dopo aver toccato le prime tre dita invocando il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. In realtà la fede si porta sull’anulare sinistro per ragioni anche pratiche: poiché è il dito più debole della mano e perciò il meno utilizzato. Esiste anche un’antica credenza cinese secondo la quale ogni dito della mano corrisponde a una persona cara: il mignolo rappresenta i figli; il medio noi stessi; il pollice i genitori; l’indice rappresenta fratelli e sorelle e l’anulare il partner.
Dalla classica alla mantovana più larga, passando per la francesina più sottile e la sarda piatta, più o meno decorate, sono diversi i tipi di fede nuziale che gli sposi possono scegliere per il giorno del sì.
SANTO DEL GIORNO – San Lorenzo da Brindisi. Sacerdote e dottore della Chiesa, entrato nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, svolse instancabilmente nelle regioni d’Europa il ministero della predicazione; esercitò ogni compito in semplicità e umiltà nel difendere la Chiesa contro gli infedeli, nel riconciliare tra loro i potenti in guerra, nel curare il governo del suo Ordine. Il 22 luglio morì a Lisbona, in Portogallo.
Lorenzo deriva dal cognome latino Laurentius, che denotava inizialmente un abitante di Laurentum, antica città del Lazio. Secondo la tradizione, questa città era stata edificata in un luogo ricco di piante di alloro, in latino laurus, da cui il nome. Vuol dire “abitante di Laurentum”, città dell’alloro.
ACCADDE OGGI – 356 a.C. – Il Tempio di Artemide a Efeso, una delle sette meraviglie del mondo, viene distrutto da un incendio doloso; 365 – Un maremoto causato da un più forte terremoto noto nel Mar Mediterraneo, stimato in una magnitudo 8.0 o superiore della scala Richter, colpisce il Mediterraneo sud-orientale, in particolare Creta e la città di Alessandria d’Egitto, causando complessivamente circa 50mila morti; 369 – Un forte terremoto colpisce Benevento; 1798 – Battaglia delle piramidi: l’esercito francese guidato da Napoleone Bonaparte sconfigge, nei pressi del Cairo, le forze dei neo-mamelucchi ponendo fine al loro secolare governo sull’Egitto; 1858 – A Plombières, in Francia, si incontrano segretamente Cavour e Napoleone III: gli accordi che seguono portano alla Seconda Guerra d’Indipendenza italiana; 1944 – Il giorno dopo il complotto del 20 luglio, che mirava al suo assassinio, Adolf Hitler fa un annuncio alla radio tedesca, promettendo che “i conti verranno regolati”; 1946 – A due mesi di distanza dalla comparsa nei bar della mitica schedina Sisal, Emilio Blasetti, di professione impiegato, azzecca un 12 fortunato che porta nelle sue tasche l’invidiabile somma di 463.846 lire: è la prima vincita di una schedina; 1951 – Nasce Robin Williams, artista teatrale e cinematografico; 1970 – Dopo 11 anni di costruzione, la Diga di Assuan in Egitto viene completata; 1972 – A Belfast, l’IRA fa esplodere 26 bombe in neanche un’ora uccidendo 9 persone e ferendone centinaia. Questo giorno è noto come Bloody Friday; 1979 – Omicidio di Boris Giuliano per mano della mafia siciliana, a Palermo; 1983 – Viene registrata nella base scientifica russa Vostok in Antartide la temperatura più bassa mai misurata sulla Terra, pari a -89,2 °C; 1995 – Terza crisi dello Stretto di Taiwan: l’Esercito Popolare di Liberazione della Cina inizia a sparare missili nelle acque a nord di Taiwan; 1997 – La USS Constitution, completamente restaurata, celebra il suo 200º compleanno, salpando per la prima volta in 116 anni; 2001 – Genova: durante lo svolgimento del G8 viene assaltata la scuola Diaz da 275 agenti di Polizia in tenuta antisommossa, provocando il ferimento di 63 delle 93 persone che dormivano all’interno della scuola; 2022 – Mario Draghi si dimette facendo finire il suo governo e portando l’Italia alle elezioni.
PROVERBIO – Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tienti saldo.
AFORISMA – Non è la mancanza di amore, ma la mancanza di amicizia che rende i matrimoni infelici. (Friedrich Nietzsche)
CONSIGLIO – Anche per la fedina di fidanzamento, la tradizione più comune, in molte culture occidentali, è indossare l’anello di fidanzamento sull’anulare sinistro e di lasciarla lì nonostante la presenza della fede nuziale. In alternativa, si può lasciare l’anulare sinistro alla sola fede, e mettere la fedina a quello destro.
Giornalista