Venti consigli per celebrare la gentilezza, da mettere in pratica e tramandare ai nostri figli
Non chiamare qualcuno più di due volte di fila. Se non risponde alla tua chiamata, presumi che abbia qualcosa di importante da fare.
Restituisci i soldi prestati prima ancora che la persona che li ha prestati lo ricordi o lo chieda. Mostra la tua integrità e carattere. Lo stesso vale per ombrelli, penne e altri oggetti.
Non ordinare mai un piatto costoso del menù quando qualcuno ti offre pranzo o cena.
Non fare domande imbarazzanti come: “Quindi, non ti sei ancora sposato?”, “Tu non hai figli?”, “Perché non hai comprato una casa?”, “Perché non hai comprato una macchina?” Per l’amor di Dio, non è un tuo problema.
Apri sempre la porta alla persona che ti viene dietro. Non importa se è maschio o femmina, anziano o giovane. Non ti rende piccolo trattare bene qualcuno in pubblico.
Se prendi un taxi con un amico e lui paga, offriti a pagare tu la prossima volta.
Rispetta le diverse sfumature. Ricorda che il 6 per te sembrerà 9 a qualcuno davanti a te. Anche la seconda opinione è buona per un’alternativa.
Mai interrompere le persone quando parlano. Lasciali finire. Come si dice, ascoltali tutti e filtrali tutti.
Se prendi in giro qualcuno e sembra che non gli piaccia, fermati e non farlo mai più. Incoraggia qualcun altro a non farlo.
Di’ “Grazie” quando qualcuno ti sta aiutando.
L’elogio è pubblico, la critica è privata.
Non c’è quasi mai motivo di commentare il peso di qualcuno. Basta dire: “Sei fantastica”. Se una persona vuole parlare di perdere peso, lo farà.
Quando qualcuno ti mostra una foto sul suo telefono, non scorrere verso sinistra o destra. Non sai mai cosa ti aspetta dopo, abbi rispetto.
Se un amico ti dice che ha un appuntamento dal medico, non chiedere il perché. Basta dire: “Spero che tu stia bene”. Non metterlo nella posizione imbarazzante di doverti raccontare la sua malattia che è personale, se vuole che tu lo sappia, ti informerà senza che tu lo chieda.
Tratta il custode, l’addetto alle pulizie, il muratore, il raccoglitore dei rifiuti, i senzatetto con lo stesso rispetto di un imprenditore, un manager o un dipendente. Nessuno si impressiona di quanto si possa trattare qualcuno. Ma la gente se ne accorgerà se lo tratti con rispetto. L’apparenza è solo apparenza, sii saggio, la realtà è invisibile agli occhi della maggior parte delle persone nel mondo.
Se una persona ti sta parlando direttamente, guardare il tuo telefono è scortese.
Mai dare consigli finché non te li chiedono.
Quando incontri qualcuno dopo tanto tempo, a meno che lui non voglia parlarne, non chiedere età e stipendio.
Togliti gli occhiali da sole se stai parlando con qualcuno per strada. Questo è un segno di rispetto. Il contatto visivo è importante quanto il tuo discorso.
Mai parlare di ricchezza in mezzo ai poveri. Allo stesso modo, non parlare di bambini in mezzo alle donne che non possono averli
SANTO DEL GIORNO – Oggi ricorre Santa Giovanna Francesca de Chantal. Religiosa, dal suo matrimonio cristiano ebbe sei figli, che educò alla pietà; rimasta vedova, percorse alacremente sotto la guida di San Francesco di Sales la via della perfezione, dedicandosi alle opere di carità soprattutto verso i poveri e i malati; diede inizio all’Ordine della Visitazione di Santa Maria, che diresse pure con saggezza. Il suo transito, avvenuto a Moulins sulle rive dell’Allier, vicino a Nevers, in Francia, ricorre il 13 dicembre.
Giovanna è un nome di origine ebraica. È il femminile di Giovanni che significa Iehova, “è benigno”. San Girolamo interpreta Dominus gratia eius. Quindi, Giovanna vale la “graziosa”, la “piena di grazia “, la “donna gradita “.
ACCADDE OGGI – 304 – Sant’Euplio viene decapitato a Catania; 1099 – Prima Crociata, battaglia di Ascalona: i Crociati sconfiggono i Saraceni e viene fondato il Regno di Gerusalemme, guidato da Goffredo di Buglione; 1845 – Al Teatro San Carlo si svolge la prima dell’opera lirica Alzira di Giuseppe Verdi; 1851 – Negli USA, Isaac Singer ottiene il brevetto per la sua macchina da cucire a doppia impuntura; 1898 – La bandiera hawaiana viene ammainata dal Iolani Palace, in un’elaborata cerimonia di annessione, e sostituita dalla bandiera statunitense, a indicare il trasferimento di sovranità dalla Repubblica delle Hawaii agli Stati Uniti; 1939 – Esce il film Il Mago di Oz del regista Victor Fleming; 1944 – Eccidio di Sant’Anna di Stazzema; 1946 – Viene fondata l’Unione Calcio Sampdoria, nata nella fusione fra l’Andrea Doria e la Sampierdarenese; 1955 – Muore Thomas Mann, autore tra i più rappresentativi e influenti del Novecento. Con lo stile complesso e ricco di sfumature, ha saputo innovare il romanzo; 1976 – Massacro di Tel al-Zaatar: nel corso della Guerra civile libanese vengono massacrati tra i 1.500 e i 3.000 rifugiati palestinesi in un campo nella zona nord-orientale di Beirut; 1981 – Viene presentato il PC IBM, un personal computer che sarà lo standard di riferimento, negli anni 1980, per tutti i modelli di PC basati sull’architettura x86; 1985 – Un Boeing 747 della Japan Airlines, il volo 123, si schianta sul Monte Ogura, in Giappone, uccidendo 520 persone, nel più grande disastro aereo della storia in cui è rimasto coinvolto un solo aeroplano; 1994 – I giocatori della Major League Baseball scendono in sciopero. L’astensione dal lavoro costringerà a cancellare le World Series; 2000 – Il sottomarino nucleare russo K-141 Kursk affonda nel Mare di Barents in un’esercitazione: muoiono tutti i 118 marinai dell’equipaggio; 2012 – Si chiudono ufficialmente i Giochi della XXX Olimpiade ospitati a Londra, in Regno Unito; 2018 – Viene lanciata la sonda Parker Solar Probe con lo scopo di analizzare il Sole e il suo vento solare
PROVERBIO – D’agosto, che l’avemmaria non ti trovi nel bosco.
AFORISMA – Quando perdi, non perdere la lezione. (Dalai Lama)
CONSIGLIO – Il luogo ideale per posizionare una pianta di peperoncino è un ambiente soleggiato, con temperature medie di circa 25 °C. Posizioni eccessivamente calde risultano dannose, tanto che le piante rallentano il loro sviluppo, fino a interromperlo, mano a mano che il termometro sale sopra i 30 °C.
Giornalista