Quattro proiettili partirono dalla calibro 38 di Mark David Chapman
Oggi ricorrono quarantaquattro anni e la morte di John Lennon è uno di quegli eventi che riecheggia ancora come un momento che ha fortemente cambiato il mondo della musica. Lennon è stato colui che nel corso della sua carriera è riuscito a dare una ridefinizione del concetto di rock and roll, oltre a essere un leader nell’ambito pacifista e icona per tanti giovani dell’epoca.
La sua morte avvenne l’8 dicembre 1980 in maniera del tutto inaspettata: un omicidio che colpì al cuore coloro che ne seguivano le sue prodezze musicali o che semplicemente ne ascoltarono la notizia in tv.
Quattro proiettili partirono dalla calibro 38 di Mark David Chapman he causò shock e lutto in tutti, segnando per molti la fine di un’epoca. Lennon era appena tornato da una seduta di registrazione al Record Plant Studio insieme alla moglie Yoko Ono.
Chapman ammise il suo reato e fu condannato da vent’anni di prigione all’ergastolo e in tutto questo tempo gli è stata ripetutamente negata la richiesta di libertà vigilata e, negli anni, sono state promosse molte campagne contro la sua scarcerazione. “Mi dispiace per aver causato tutto questo dolore”, disse alla commissione che lo valutò nel 2014. Nel 2010, lo stesso Chapman ammise che avrebbe voluto uccidere Johnny Carson o Elizabeth Taylor, ma poi scelse Lennon perché più accessibile, dato che il suo appartamento a Central Park “non era così nascosto”.
Giornalista