Centinaia di assunzioni nei servizi sociali campani: 410 professionisti al lavoro

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Comunicato Stampa

Accolte le proposte di 51 Ambiti: fondi dal Pon Inclusione e lotta alla povertà

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha accolto le proposte avanzate da 51 Ambiti Territoriali Sociali (ATS) della Campania, che lo scorso anno avevano risposto all’avviso ministeriale per il rafforzamento della capacità operativa degli Ambiti stessi.

Grazie a questa misura, 410 nuovi professionisti entreranno in servizio presumibilmente a partire dal prossimo autunno, supportando le attività sociali sul territorio.

L’Avviso per il potenziamento degli Ambiti Sociali

L’Avviso pubblico, rivolto agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), aveva l’obiettivo di accertare il fabbisogno professionale entro il 30 giugno 2024 e pianificare le assunzioni per il triennio successivo.

I nuovi operatori, impiegati a tempo pieno e in modo esclusivo, saranno coinvolti nelle attività di attuazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Le figure professionali richieste includono:

  • Funzionari amministrativi
  • Funzionari contabili/economico-finanziari ed esperti di rendicontazione
  • Funzionari psicologi
  • Funzionari educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti

Copertura finanziaria e risorse disponibili

I costi dell’iniziativa saranno coperti tramite le risorse del Pon Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027, con un budget massimo di 300 milioni di euro.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali garantirà direttamente la procedura di selezione e l’assegnazione delle risorse per le assunzioni previste nei prossimi tre anni.

Il commento di Carmine De Blasio, presidente di Adips Campania

Carmine De Blasio, presidente dell’Associazione dei Dirigenti Politiche Sociali della Campania (A.Di.P.S.), ha sottolineato l’importanza di questa opportunità per il sistema sociale regionale:

“È un altro importante passo avanti nella costruzione di un sistema più stabile per i servizi essenziali ai cittadini. Sarebbe un grave errore non cogliere questa occasione per rafforzare la governance locale”.

Ha poi aggiunto:

“Dopo lo sforzo, ancora incompleto in alcuni Ambiti, di garantire un assistente sociale ogni 5.000 abitanti, ora possiamo potenziare i sistemi organizzativi con personale amministrativo e contabile, oltre che con psicologi ed educatori per le fasce più fragili della popolazione”.

L’A.Di.P.S. si impegnerà affinché le risorse disponibili vengano sfruttate al meglio, evitando sprechi e garantendo un impatto concreto sul territorio.