I fratelli Filippelli, una famiglia di talenti premiati a Guardia Sanframondi per essersi distinti nella vita e nelle professioni valorizzando le loro identità

postato in: Notizie dal Sannio | 0
Condividi articolo

La frase che tutti conosciamo ci arriva dal Vangelo: nemo propheta in patria. La pronunciò Gesù di Nazareth per stigmatizzare la fredda accoglienza dei suoi conterranei. Noi la usiamo per significare che difficilmente si possono vedere riconosciuti i proprî meriti, o comunque i meriti di una persona, nel proprio paese. Ebbene invidia, incomprensione e altre miserie umane non albergano nei cuori e nelle menti dei guardiesi ovvero della gente di Guardia Sanframondi, delizioso centro sannita conosciuto nel mondo per i vini pregiati e i riti settennali. Oggi a Guardia Sanframondi festeggiano laureati e talenti guardiesi che si sono distinti nel mondo nelle loro arti e professioni. E già questa sarebbe una bellissima cosa perchè c’è il riconoscimento di una identità (le identità sono ricchezza in un mondo di indistinta globalizzazione) di una comunità fatta di gente tosta che ha retaggi religiosi e culturali (e cultuali) che si fa fatica a riconoscere altrove nel mondo.

Ma oggi a Guardia Sanframondi accade una cosa che altrove avrebbe il sapore di un miracolo mentre in questo centro sannita sembra normale. Alla “Giornata del laureato e del Talento Guardiese nel mondo” premiano un’intera famiglia: due fratelli e due sorelle che si sono distinti nelle loro professioni lontano da Guardia Sanframondi ma portando sempre con grande orgoglio la loro identità, origine, provenienza. Oggi alle 16 e 30 al Comune di Guardia Sanframondi, il sindaco di questa comunità, Floriano Panza, premia l’intera famiglia Filippelli. Una bella famiglia fatta di professionisti che si sono distinti con capacità e onestà non comuni nei loro campi professionali, facendosi largo con il sorriso e con la professionalità.

Ma veniamo ai Filippelli premiati. Vediamo chi sono:

Ivan Filippelli. Avete mai sentito parlare di Principi del Foro? Ebbene, di questa espressione se ne fa largo uso e abuso. A Ivan Filippelli, laureatosi alla Università Federico II di Napoli, calza perfettamente questa virtù. Lui è un Principe del Foro perché è un eccellente penalista, un eccellente giurista, un avvocato che nelle aule di giustizia d’Italia rispetta e si fa rispettare. Non l’avete mai visto in tv urlare o letto sui giornali se non per lo stretto necessario. E sapete perchè? Ama la sostanza, non le apparenze. Preferisce parlare nelle aule di giustizia, sui media si va solo se necessario per dire l’indispensabile.

Armida Filippelli. Dirigente scolastica, preside distintasi in molte scuole di quartieri difficili di Napoli per le sue battaglie contro la dispersione scolastica, per aver partecipato (da protagonista e fondatrice) al progetto Chance dei Maestri di Strada. Armida Filippelli ha speso una vita intera nella scuola pubblica. Ha allevato generazioni di giovani complicati che avrebbero potuto finire la loro vita in un cimitero per morte violenta o in carcere per morte civile. Ebbene moltissimi di questi giovani che lei (e le insegnanti che hanno condiviso il suo lavoro) ha educato a scuola o ha letteralmente strappato alla strada e portato in classe oggi sono esemplari cittadini che hanno messo su famiglia ed hanno un ruolo nella società.

Amelia Fiorella Filippelli. È docente di Farmacologia presso l’Università degli Studi di Salerno, componente dell’Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco. Al suo attivo ci sono decine di pubblicazioni scientifiche e ricerche che l’hanno portata alla ribalta nazionale e internazionale tanto da farla nominare componente dell’Aifa, l’ente pubblico che svolge tutte le attività legate al processo regolatorio relative al farmaco, dalla registrazione e autorizzazione all’immissione in commercio al controllo delle officine produttive e della qualità di fabbricazione; dalla verifica della sicurezza e appropriatezza d’uso alla negoziazione del prezzo, dall’attribuzione della fascia di rimborsabilità.

Walter Filippelli. Docente di Farmacologia presso l’Università degli studi di Napoli Parthenope. È uno degli scienziati più seri nello studio della classificazione dei farmaci, i principi fondamentali della farmacocinetica e della farmacodinamica, nonché delle indicazioni, controindicazioni, tossicità ed interazioni farmacologiche relativamente alle principali classi di farmaci in uso nella pratica sportiva e nelle patologie dell’attività motoria nelle varie età della vita, quali i farmaci del sistema nervoso, i farmaci del sistema cardiovascolare, gli antinfìammatori, gli anabolizzanti ed i fattori nutrizionali. Al suo attivo molte pubblicazioni scientifiche e soprattutto un eccellente rapporto con i suoi studenti. Alla Università Partheope è uno di quei professori conosciuti quasi per fama per il suo rapporto con gli studenti.

Di norma un buon giornalista la notizia più importante la scrive all’inizio dell’articolo. In questo caso la leggete alla fine: questi quattro figli sono stati cresciuti, per molti anni da sola perchè il loro papà morì troppo presto, da Nina. Chi è Nina. Una donna che si avvia a tagliare i traguardi dei 100 anni con una gioia: aver cresciuto questi quattro figli con i valori e l’identità della comunità di origine (Guardia Sanframondi) in una città mamma come Napoli che accoglie e valorizza chi è capace. E i Filippelli, guardiesi doc, hanno saputo conquistarsi un posto al sole di Napoli, metropoli nazionale e internazionale, perché hanno studiato, si sono laureati, si sono affermati nella professione con le loro capacità.

FONTE articolo e foto: www.juorno.it