Specializzata nella didattica delle scienze economiche e sociali, giuridiche e manageriali, la Bocconi con il tempo ha acquisito sempre più autorevolezza ed è oggi annoverata tra le più prestigiose Business school a livello internazionale.
Il 10 novembre 1902 a Milano venne inaugurata l’Università Bocconi, il primo ateneo privato in Italia che offrisse un corso di laurea in Economia e Commercio. Fu fondato da Ferdinando Bocconi, imprenditore e poi senatore italiano, proprietario dei magazzini Bocconi, dai quale sarebbe nata l’odierna e rinomatissima Rinascente. Lo scopo dell’imprenditore fu quello di avvicinare l’istruzione universitaria alla vita reale, in modo che cultura e scienza diventassero un binomio irrinunciabile per chi volesse seguire una carriera imprenditoriale capace di guardare all’Europa e oltre. Ferdinando Bocconi intitolò l’ateneo alla memoria del primogenito Luigi, scomparso nel 1896, durante la guerra di Abissinia.
La prima sede venne costruita in largo Notari, oggi piazza Statuto, su progetto dell’ingegnere Giorgio Dugnani. Inizialmente, Rettore dell’Università venne nominato Leopoldo Sabbatini, celebre avvocato nonché segretario generale della camera di commercio di Milano. Al momento dell’apertura, gli studenti iscritti in totale furono ottanta.
Specializzata nella didattica delle scienze economiche e sociali, giuridiche e manageriali, l’Università Bocconi acquisì con il tempo sempre più autorevolezza ed è oggi annoverata tra le più prestigiose Business school a livello internazionale.
Giornalista