Il 19 settembre 1926 a Milano si tenne l’inaugurazione dello stadio San Siro, il cui nome deriva dal quartiere omonimo nel quale si trova la struttura. L’evento inaugurale fu la partita amichevole Inter-Milan, terminato col successo dei nerazzurri con la schiacciante vittoria di 6-3. L’impianto sportivo fu costruito in poco più di un anno e nacque per iniziativa dell’allora presidente del Milan Piero Pirelli che decise di finanziarlo. Lo stadio, inizialmente, è stato di proprietà unicamente dei rossoneri e poteva contenere fino a 35mila spettatori. Nel 1935 fu acquistato dal Comune di Milano e dal 1947 ospitò anche l’Inter. Nel 1955 venne realizzata una struttura portante per un secondo anello di tribune che sovrastarono, e in parte coprirono, le vecchie tribune. La capienza totale salì così a 85 mila, di cui circa 60 mila posti a sedere. Rampe elicoidali ammodernarono la struttura, le quali permisero l’accesso al secondo anello. Nel 1957 vennero ultimati i lavori per la realizzazione dell’impianto di illuminazione notturna. Dieci anni più tardi venne installato il tabellone luminoso elettronico. Nel 1980 San Siro venne intitolato alla memoria di Giuseppe Meazza, campione milanese nonché ex calciatore di Inter e Milan, morto nel 1979. In occasione della Coppa del Mondo di calcio del 1990, in quell’anno il Comune di Milano decise di dare inizio a un profondo rinnovamento dello stadio, con la costruzione di un terzo anello e la copertura di tutti gli 85.700 i posti a sedere. Il San Siro è considerato uno dei simboli per eccellenza della città di Milano, nonché uno dei più celebri impianti al mondo, e proprio per il suo nome rinomato viene definito La Scala del Calcio o Il Tempio del Calcio: è infatti uno stadio molto prestigioso e accoglie eventi non solo sportivi, ma anche concerti di artisti italiani e internazionali.
A partire dal 2013 si sono alternate diverse proposte e progetti da parte dell’Inter e del Milan circa una possibile ristrutturazione o addirittura l’abbattimento di San Siro, fino ad arrivare a un progetto che ne prevede la rifunzionalizzazione e la costruzione di un nuovo stadio poco distante. Tra giugno e luglio 2019 le due società milanesi hanno annunciato l’intesa per la costruzione di un nuovo stadio condiviso nell’area di San Siro, progetto che prevede un costo fra i 600 e i 700 milioni di euro, con una capienza di 60 mila posti, mentre la riqualificazione dell’intera area prevedeva in una seconda fase l’abbattimento dello Stadio Meazza. Il 26 settembre 2019 sono stati presentati i due progetti finalisti, quello di Populous e quello di Sportium/Manica. Nel novembre successivo il Comune di Milano ha dato parere favorevole alla costruzione del nuovo stadio ma subordinandolo ad alcune condizioni, tra cui la rifunzionalizzazione dello Stadio Meazza. Nel maggio 2020 Inter e Milan hanno presentato i due nuovi progetti, che prevedono il mantenimento di alcune strutture dell’impianto di San Siro.
Giornalista