Il pomeriggio precedente, Ivanka Ivanković, allora quindicenne, e Mirjana Dragičević, sedicenne, stavano passeggiando ai piedi della collina del Podbrdo quando, alle quattro del pomeriggio, intravidero una figura femminile su una piccola nube. Inizialmente, le due si spaventarono, fuggirono e ritornarono al loro villaggio. Eppure, verso le 18:30, decisero di tornare sulla collina accompagnate da Vicka Ivanković, cugina di Ivanka. Le tre ragazze videro nuovamente la miracolosa figura femminile con un bambino in braccio e la identificarono, subito e senza ombra di dubbio, con la Madonna. Il 25 giugno 1981, il giorno dopo, le ragazze salirono nuovamente sulla collina accompagnate da Marja Pavlović, cugina di Mirjana, da Jakov Čolo di 10 anni e da Ivan Dragičević di 16. La Madonna riapparse al gruppo al completo ed ebbe un breve dialogo con Ivanka in merito alla madre, scomparsa pochi mesi prima. La stessa cosa accadde il giorno dopo, quando la Madonna invitò i veggenti a pregare per la pace. La notizia delle apparizioni iniziò a diffondersi, suscitando l’irritazione della polizia jugoslava, tanto che i ragazzi, qualche ora dopo, vennero arrestati e sottoposti a esame psichiatrico. Alla fine, furono dichiarati sani di mente e rilasciati. Sul luogo preciso delle apparizioni la gente del paese pose una pietra segnata da una croce bianca.
Secondo i veggenti nelle presunte apparizioni i fedeli sarebbero stati invitati alla conversione, alla preghiera e alla pace. Il messaggio principale era proprio la pace: pace con Dio, con gli uomini e anche quella interiore, sempre difficile da ritrovare. Quella pace da raggiungere con la preghiera umile e con il cuore, il digiuno nei giorni di mercoledì e di venerdì per le persone che possono farlo, l’offerta di un qualcosa alla Madonna da parte delle persone malate, anziane, la lettura quotidiana della Bibbia, la Confessione, almeno una volta al mese, l’Eucaristia, preferibilmente tutti i giorni. Non ci credevano inizialmente, le ragazze,veggenti, erano spaventate da quella figura. Una visione che non le fece dormire per tutta la notte, ma che comunque le spinse a tornare in quel luogo. Una forza che non le lasciava altro da fare. Tornarono ma la notizia aveva fatto il giro e piano piano la folla cominciò a invadere quel luogo. Quel 25 giugno una bellissima aura circondava la Vergine. La sua pelle irradiava una luce color olivo, e i suoi occhi ricordavano l’azzurro chiaro del mare, quel mare Adriatico che padroneggiava lì. Un velo bianco le nascondeva quasi tutti i capelli. Una scena sovrannaturale, che esaltava il bagliore blu-grigio del suo lungo vestito e quello sguardo materno, intenso, mozzafiato. Una presenza che apportava un senso di pace e amore materno. Eppure era difficile reggere a tanta incredulità ed emozione. “Djeco moja, ne bojte se”, disse in perfetto croato. Figli miei, non abbiate paura. La sua voce aveva un tono melodico che nessun essere umano riuscirebbe a imitare, sembrava musica. Parlò della madre di Ivanka, rassicurandola e dicendo che era con lei. Sorrideva. fece cenni quando le fanciulle chiedevano di lasciare un segno affinché gli altri avrebbero potuto credere a tale miracolo. “Andate in pace”, disse la Madonna alla fine, e d’un tratto iniziò ad ascendere, scomparendo lentamente nell’azzurro del cielo e della purezza della sua presenza.
Fra il 1984 e il 1985 la Madonna avrebbe rivelato ai veggenti dieci segreti che conterrebbero rivelazioni su avvenimenti futuri. Esattamente quattro anni dopo dal primo colloquio con la Vergine, la veggente Mirjana affermò di aver ricevuto dalla Madonna una pergamena contenente i dieci segreti, fatta di uno speciale materiale sulla quale ognuno legge una cosa diversa, a eccezione di tre veggenti che vi leggono i segreti. Finora la pergamena è stata vista solo da alcuni parenti di Mirjana. I dieci segreti saranno resi noti al mondo intero tre giorni prima che accadano dal francescano padre Petar Ljubičić che sarà informato dieci giorni prima dalla stessa Mirjana. Dal 1º marzo 1984 i veggenti iniziarono a diffondere messaggi per l’umanità da parte della Vergine Maria. Infatti in quella data la Madonna apparve alla veggente Marja affidando a lei e alla parrocchia di Međugorje questo compito. Inizialmente i messaggi venivano rivelati ogni giovedì, poi a partire dal 1987 ogni 25 del mese.
Giornalista