Tradizione vuole che il 7 aprile 1167 fu fondata, all’abbazia di Pontida, vicino a Bergamo, con il celebre giuramento che prevedeva di non fare “pace, tregua, o trattato con Federico imperatore”, la Lega Lombarda, alleanza militare tra i comuni del nord Italia il cui obiettivo era difendere l’autonomia degli stessi dalle mire dell’imperatore Federico I Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero, che auspicava di riportare sotto il controllo imperiale l’Italia settentrionale.
Nel momento della fondazione della Lega Lombarda erano presenti i giurati dei comuni di Ferrara, Lodi, Milano, Parma e Piacenza, e successivamente l’alleanza fu estesa ad altre realtà municipali, portando a trenta il numero dei comuni aderenti. Questa alleanza intercomunale ottenne anche l’appoggio di Papa Alessandro III, in onore del quale fu fondata, dalla stessa Lega Lombarda, la città di Alessandria, in Piemonte.
Dal 1990 il partito politico autonomista della Lega Nord organizza un raduno a Pontida che celebra il giuramento medievale e durante l’evento intervengono gli esponenti politici più importanti del partito. Su un prato lungo la strada statale 342, chiamato dai leghisti “sacro suolo”, viene issata la bandiera della Padania e viene suonato il Va, pensiero di Giuseppe Verdi, brano musicale scelto come inno nazionale della Padania.
Giornalista