Segnatevi la ricetta di un delizioso piatto povero: la zuppa lombarda a base di fagioli
Zuppa, minestra o vellutata: qual è la differenza? La minestra è un termine generico per indicare un piatto consistente in un brodo di base che può essere declinato in diversi modi. Oltre alle verdure, essa prevede l’aggiunta di pasta, riso o altri cereali, come orzo, farro, a seconda dell’uso nelle diverse regioni. La minestra non è solo un cibo italiano: basti pensare ai famosi noodles cinesi o ai ramen giapponesi che possono essere ugualmente considerate minestre tipiche dei rispettivi Paesi.
La zuppa si differenzia dalla minestra per una prerogativa sostanziale: al posto di pasta o cereali, prevede l’utilizzo di pane o crostini di pane, e risulta più consistente e meno brodosa. L’aggiunta dei crostini, inoltre, fa in modo che gran parte del brodo venga assorbito. Come piatto della tradizione contadina, un tempo al posto dei crostini veniva utilizzato il pane raffermo avanzato, che ritornava morbido grazie ai liquidi della zuppa.
La prima differenza visibile tra zuppa e vellutata è nell’aspetto: mentre la prima presenta sempre la verdura ed eventuale aggiunta di carne in pezzi, le vellutate si ottengono passando o frullando le verdure per ottenere un composto liscio e morbido, come se fosse una crema. La vellutata è solitamente composta da due o massimo tre verdure e spesso prevede la presenza di patate che hanno il pregio di dare consistenza alle verdure frullate, rendendole, appunto, vellutate al palato. Inoltre, la vellutata si differenzi da altre preparazione con verdure frullate perché vengono utilizzati dei leganti alla fine della preparazione, utili per accentuarne la compattezza e rendere il gusto più deciso. I leganti più utilizzati sono panna, besciamella o altri latticini densi, oppure tuorli d’uovo. Anche la vellutata può essere accompagnata da crostini di pane e diventa più saporita e completa con un filo d’olio d’oliva e una spolverata di parmigiano prima di essere servita.
SANTO DEL GIORNO – Oggi è Sant’Enrico II imperatore. Imperatore dei Romani, si adoperò insieme alla moglie, Santa Cunegonda, per rinnovare la vita della Chiesa e propagare la fede di Cristo in tutta l’Europa; mosso da zelo missionario, istituì molte sedi episcopali e fondò monasteri. A Grona, vicino a Göttingen, in Germania, lasciò in questo giorno la vita.
Enrico, dal germanico haimirich, è composto da haimi, “dimora”, e rjika, “ricco”. Il nome trae il significato di “potente nella sua patria”. Reso celebre dai molti re così nominati, si diffuse in Europa di pari passo col potere tedesco, a partire dall’VIII secolo.
ACCADDE OGGI – 1709 – A Colonia viene fondata la Johann Maria Farina gegenüber dem Jülichs-Platz (letteralmente “Giovanni Maria Farina di fronte allo Jülichs-Platz”), la fabbrica di profumo più antica del mondo; 1793 – La rivoluzionaria moderata girondina Charlotte Corday uccide il rivoluzionario estremista giacobino Jean-Paul Marat nella sua vasca da bagno; l’episodio verrà immortalato dal pittore Jacques-Louis David nel dipinto La morte di Marat; 1814 – Nasce il Corpo dei Carabinieri; 1859 – Primo numero de La Nazione di Firenze; 1886 – Papa Leone XIII pubblica l’enciclica Dolemus inter, sulla restaurazione della Compagnia di Gesù; 1908 – Le donne competono per la prima volta nei Giochi olimpici moderni; 1909 – L’oro viene scoperto a Cochrane (Ontario); 1923 – Inaugurata la scritta Hollywood; 1917 – Terza apparizione della Madonna di Fatima; 1930 – Uruguay: a Montevideo inizia il primo campionato mondiale di calcio; 1954 – Muore Frida Kahlo, la più popolare pittrice sudamericana di sempre, protagonista della scena artistica internazionale nella prima metà del Novecento; 1973 – Alexander Butterfield rivela l’esistenza dei Nixon tapes al comitato speciale del senato che investiga sull’effrazione del Watergate; 1977 – Il Blackout di New York del 1977 dura per 25 ore e produrrà saccheggi e altri disordini; 1985 – Si svolge in varie città del mondo il concerto di beneficenza chiamato Live Aid, ambizioso progetto che parte da due musicisti, Bob Geldof e Midge Ure; 2004 – Italia: viene approvata la legge sul conflitto d’interessi per chi ricopre cariche di governo; 2014 – La Germania batte l’Argentina per 1-0 vincendo il campionato mondiale di calcio 2014 in Brasile; 2016 – Il primo ministro britannico David Cameron dà le sue dimissioni e gli succede Theresa May.
PROVERBIO – Egli è meglio pincione in mano che tordo in frasca.
AFORISMA – L’Inghilterra e l’America sono due nazioni separate dalla medesima lingua. (George Bernard Shaw)
RICETTA DEL WEEKEND – Zuppa lombarda.
Ingredienti: 500 g di fagioli cannellini freschi o ammollati, 4 fette di pane, 3 spicchi d’aglio, acqua 1.5 lt, pecorino grattugiato q.b., 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, salvia, sale pepe in grani q.b..
Preparazione: cuocere in una pentola con un litro e mezzo d’acqua salata i fagioli con la salvia, due spicchi d’aglio, pepe e olio. Strofinare il rimanente spicchio d’aglio sulle fette di pane. Disporne una per piatto e versarci sopra i fagioli con il loro brodo. Insaporire con una macinata di pepe e una spolverata di pecorino (se lo si preferisce, va bene anche il parmigiano).
CONSIGLIO – A una buona zuppa di legumi, non dimenticare di abbinare un ottimo vino rosso, preferibilmente locale.
Giornalista