L’esposizione universale del 1900 fu il grande saluto parigino al Nuovo Secolo
La prima esposizione universale del Novecento fu una finestra sul secolo appena trascorso attraverso una panoramica delle principali invenzioni tecnologiche e istanze artistiche. Così Parigi, ritoccata dalla modernità nel suo fascino immortale, salutò l’arrivo del Novecento.
Nel pieno della seconda rivoluzione industriale (1870-1920), la Francia confermava la vocazione di laboratorio ideale per i nuovi ritrovati della tecnologia e per tutte le espressioni dell’ingegno umano. Prova n’è il fatto che di dodici “esposizioni universali”, ufficialmente riconosciute dal BIE (Bureau International des Expositions, in italiano “Ufficio Internazionale delle Esposizioni”), quattro si erano tenute nella location parigina, mentre all’acerrima rivale Londra n’erano toccate due soltanto. L’EXPO d’inizio secolo premiò nuovamente la “città della Senna” e questa volta si trattava di un evento epocale, sia per la quantità e la qualità del patrimonio esposto, sia per il livello di modernità che la capitale si apprestava a raggiungere in vista del prestigioso appuntamento. Dieci anni dopo l’inaugurazione della celebre Torre Eiffel, altre opere erano in cantiere e promettevano una significativa trasformazione dell’assetto urbano.
Dalle stazioni ferroviarie di Gare de Lyon e Gare d’Orsay, oggi sede del Museo d’Orsay, ai padiglioni espositivi di Grand Palais e Petit Palais: di maggiore impatto sui turisti e sulla qualità dei trasporti cittadini si rivelò la nuova metropolitana, fra le prime in Europa, che tagliava la città da est a ovest. La linea venne completata in tempo per l’inaugurazione dell’Exposition Universelle del 14 aprile 1900.
Una delle prime opere che stupì i visitatori fu la gigantesca ruota panoramica che, con i suoi 100 metri d’altezza, detenne il record per quasi un secolo (sebbene fu demolita nel 1920). Tutta intorno Parigi appariva in uno spettacolo di luci che celebrava il trionfo dell’elettricità, la Ville Lumière. Ecco spiegato il boom di presenze per l’EXPO, oltre cinquanta milioni di visite, che solo un’altra esposizione, a Osaka, nel 1970, fece registrare.
Nelle aree espositive si poterono ammirare brevetti di portata tecnologica epocale. In primis il motore diesel e la prima scala mobile commerciale. Non meno clamore suscitarono il cinematographe e il telegraphone. Nel settore dell’arredo e delle decorazioni si affacciò il nuovo gusto dell’Art Nouveau, con mobili moderni, arazzi e oggetti d’arte caratterizzati da linee curve e ornamenti di tipo vegetale o floreale. Principale fonte d’ispirazione furono le immagini orientali e più di tutte le stampe giapponesi. Di qui la tendenza si affermò nel campo delle arti figurative e in architettura. Tra i manufatti artistici riscossero enorme successo piccole bambole di legno vestite secondo la tradizione contadina russa: fu l’esordio delle matryoshka, ideate dall’industriale e collezionista d’arte Savva Mamontov. Premiate a Parigi con la medaglia di bronzo, quale simbolo della tradizione russa, da quel momento cominciarono a essere prodotte su larga scala ed esportate in tutto il mondo.
SANTO DEL GIORNO – Oggi è San Lamberto di Lione. Da giovane Lamberto prestò servizio alla corte del re Clotario, posizione che abbandonò per diventare monaco nell’abbazia di Fontenelle, di cui era abate il fondatore San Vandregisilo; alla morte di questi, nel 668, Lamberto ne fu eletto successore. L’abbazia era già famosa in Europa per santità e rigida osservanza della regola, e queste virtù vennero ulteriormente rafforzate dal nuovo abate. Tra i suoi discepoli c’erano San Eremberto, dimessosi da vescovo di Tolosa per entrare a Fontenelle, e San Condedo, un inglese che diventerà poi famoso eremita. Nel 679 circa Lamberto fu scelto come arcivescovo di Lione, ma i suoi Acta di vescovo non sono giunti fino a noi e non si hanno notizie riguardo a quel periodo della sua vita. L’unica informazione si riferisce all’uso di ritirarsi di quando in quando nell’abbazia di Donzère, in Provenza, che egli aveva fondato come filiazione di Fontenelle.
Lamberto deriva dal longobardo Landoberth, personale formato da land, “terra”, unito all’aggettivo berth, “chiaro”, “illustre”, nel significato di “famoso nel suo paese”. Entrò in uso nel Medioevo, durante la dominazione longobarda ed è ancora mediamente attestato in tutto il Centro-Nord.
ACCADDE OGGI – 193 – Settimio Severo viene incoronato imperatore romano; 1865 – Washington: assassinio del presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln; colpito da John Wilkes Booth con un colpo di pistola mentre assisteva a una rappresentazione teatrale, morirà il giorno seguente; 1894 – USA: Thomas Alva Edison effettua una dimostrazione del cinetoscopio, apparecchio precursore di un proiettore cinematografico; 1900 – A Parigi, la prima esposizione universale del Novecento; 1907 – Prima edizione della Milano-Sanremo; 1912 – Oceano Atlantico: il transatlantico RMS Titanic, in viaggio inaugurale, urta un iceberg; affonderà nelle prime ore del 15 aprile; 1931 – Le Cortes depongono re Alfonso XIII di Spagna e proclamano la Seconda Repubblica spagnola; 1962 – Georges Pompidou diviene primo ministro di Francia; 1975 – A Milano viene rapito l’ingegnere Carlo Saronio dal Fronte Armato Rivoluzionario Operaio. Richiesto un riscatto di 5 miliardi di lire, la famiglia paga solo 470 milioni. Saronio non sarà liberato e verrà trovato morto nel 1979; 1980 – Muore Gianni Rodari: con le sue storie fantastiche ha fatto viaggiare con l’immaginazione due generazioni di bambini e tuttora i suoi libri sono tra i più letti dai giovanissimi; 1981 – USA: lo Space Shuttle Columbia supera il primo test di volo; 1982 – Roma: ha inizio il primo processo a carico dei presunti responsabili del Sequestro Moro. L’udienza si tiene nell’aula bunker del Foro Italico; 1986 – Gli Stati Uniti bombardano la Libia ritenuta responsabile di favorire il terrorismo contro cittadini americani; 1991 – La petroliera Haven naufraga al largo di Arenzano (GE), perdendo il suo carico di petrolio e provocando un disastro ecologico; 2003 – Washington: il Consorzio pubblico internazionale annuncia il completamento della mappatura del genoma umano; 2004 – Iraq: Fabrizio Quattrocchi, uno dei quattro ostaggi italiani in mano ai ribelli, viene ucciso con un colpo alla nuca; 2004 – USA: Ariel Sharon, primo ministro israeliano, annuncia, durante un incontro con il presidente statunitense George W. Bush, un piano per il ritiro da buona parte della Striscia di Gaza e parte della Cisgiordania; 2008 – La coalizione di centrodestra guidata da Silvio Berlusconi vince le elezioni politiche; 2012 – Piermario Morosini, centrocampista del Livorno, muore per un malore nella partita Pescara-Livorno; 2016 – Il Terremoto di Kumamoto colpisce l’isola di Kyūshū in Giappone; 2018 – In Siria un attacco aereo da parte di Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti colpisce i siti legati alla produzioni o allo stoccaggio di armi chimiche del dittatore Bashar al-Assad.
PROVERBIO – Chi canta a tavola e fischia a letto, è matto perfetto.
AFORISMA – Le cose che ti fregano non sono gli eventi, ma le aspettative. (Alex Bellini)
CONSIGLIO – Aprile è il mese in cui si possono potare la maggior parte degli alberi da frutto, andando a rimuovere tutti i rami danneggiati dal freddo invernale. In particolare, in questo periodo si possono potare le drupacee come pesco, susino, albicocco e mandorlo.
Giornalista