Oggi la Chiesa Cattolica celebra San Giuseppe, padre di Gesù. Da questa ricorrenza, in Italia è nata la Festa del Papà
Oggi, 19 marzo, è la festa del papà! È una tradizione che in Italia è arrivata dall’America dove nei primi anni del 1900 una ragazza, come regalo per il compleanno di suo padre, gli dedicò un’intera giornata! Nel Nuovo Continente la festa del papà veniva festeggiata a giugno, mentre in Italia si ritenne opportuno farla coincidere con il giorno di San Giuseppe, padre putativo di Gesù, figura per eccellenza a incarnazione di padre amorevole.
Due tradizioni sono legate a questa festa: le buonissime zeppole e i falò! Le prime, gustosissime, sono i dolci tipici della festa, mentre la tradizione dei falò si lega all’arrivo imminente della primavera e quindi si rifà all’antica usanza di bruciare i residui dei campi.
Oggi la festa è sempre più sentita dai bambini che realizzano lavoretti creativi per i loro papà. In realtà, sono tanti gli adulti che hanno un pensiero per il loro caro genitore. Uno dei doni più ricercati sono, per l’appunto, le rinomate zeppole, ma anche qualsiasi dolce o prodotto gastronomico che si sa faccia gola al proprio padre.
SANTO DEL GIORNO – Oggi si celebra San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria. San Giuseppe, il più grande dei santi che la Chiesa veneri dopo la SS. Vergine, era di stirpe reale, ma decaduta. La sua vita sublime rimase nascosta e sconosciuta: nessuno storico scrisse le sue memorie, ma della santità di lui abbiamo le più belle testimonianze nella Sacra Scrittura. Dio nei suoi arcani disegni aveva destinato Giuseppe a essere il nutrizio del Salvatore Gesù Cristo, e sposo e custode della Vergine Madre. Maria trovò in Giuseppe il compagno fedele che l’assistette, la consolò, la difese.
Il Vangelo ci fa vedere come da San Giuseppe fosse ignorato il grande prodigio che lo Spirito Santo aveva operato in Maria. Di fronte a questo fatto si trovò fortemente angustiato. E poiché tanta era la carità e la venerazione che egli nutriva per la sua santa sposa, aveva immaginato in cuor suo di rimandarla occultamente. E già stava per eseguire il suo proposito, quando al Signore piacque rivelare per mezzo di un Angelo al suo servo fedele il grande mistero della Incarnazione. E quando il figlio di Dio venne ad abitare fra gli uomini, San Giuseppe, con la Vergine, fu il primo a adorarlo. Quando il triste re di Giudea, Erode, ordinò che tutti i bambini del territorio di Betlemme al di sotto dei due anni fossero uccisi senza eccezione, Giuseppe, avvertito dall’Angelo in sogno, sorse prontamente, e presi Maria e il Bambino, fuggì in Egitto. Morto Erode, San Giuseppe fu avvertito nuovamente dall’Angelo di far ritorno, ed egli, premuroso, rimpatriò. Temendo però di Archelao, succeduto nel trono al padre Erode, fu da Dio avvertito di stabilirsi in Galilea. Si ritirò a Nazaret, dove ricco di meriti, si spense fra le braccia di Gesù e di Maria. Per questo San Giuseppe è il grande protettore dei moribondi e dei padri. Nel Vangelo S. Giuseppe viene chiamato fabbro.
Giuseppe proviene da Yoseph, nome ebraico già molto diffuso nell’antica Israele. Grecizzato in Iòsepos, indicava “possa Dio aggiungere (sottointeso: altri figli)”. Era dunque un nome da primogeniti.
ACCADDE OGGI – 363 – Il Tempio di Apollo Palatino a Roma è danneggiato da un incendio; 1799 – Napoleone Bonaparte inizia l’Assedio di San Giovanni d’Acri; 1831 – Prima rapina in una banca americana: presa di mira la City Bank of New York; il bottino è di 245mila dollari; 1915 – Plutone è fotografato per la prima volta, ma non ancora riconosciuto come un nuovo pianeta; 1916 – Primo combattimento aereo degli Stati Uniti d’America: otto aeroplani attaccano le truppe del rivoluzionario Pancho Villa; 1918 – Il Congresso degli Stati Uniti d’America stabilisce il fuso orario e approva l’ora legale estiva; 1920 – Gli Stati Uniti d’America rigettano per la seconda volta il Trattato di Versailles; 1932 – Inaugurazione del ponte di Sydney; 1941 – Londra subisce il bombardamento aereo tedesco più pesante durante la Seconda Guerra Mondiale; 1945 – Seconda Guerra Mondiale: Adolf Hitler emette il suo Decreto Nerone con cui dispone la distruzione di ogni industria, installazione militare e di servizio presenti in Germania; 1946 – Guyana francese, Guadalupa, Martinica e Riunione diventano Dipartimenti d’oltremare della Francia; 1954 – Primo incontro di boxe televisivo a colori: Joey Giardello batte Willie Tory in sette round al Madison Square Garden; 1956 – Cuba, Fidel Castro crea il Movimento del 26 luglio; 1958 – Nasce l’Assemblea parlamentare europea; 1964 – Inaugurato il traforo del Gran San Bernardo; 1972 – Firma del trattato di amicizia tra India e Bangladesh; 1981 – Papa Giovanni Paolo II celebra messa alla Finsider di Terni e pranza con gli operai: è la prima volta che un papa entra in una fabbrica; 1994 – A Casal di Principe viene assassinato in chiesa don Giuseppe Diana, noto per il suo impegno nella lotta alla Camorra; 2002 – Con l’Operazione Anaconda gli Stati Uniti d’America concludono la Guerra in Afghanistan iniziata il 2 marzo; 2006 – Si chiudono a Torino i IX Giochi paralimpici invernali; 2011 – La coalizione tra Stati Uniti d’America, Francia, Spagna, Regno Unito, Canada e Italia dà il via all’operazione “Odissey Dawn”: si apre la guerra in Libia contro il regime del colonnello Mu’ammar Gheddafi; 2012 – A Tolosa un killer uccide tre bambini e un insegnante in una scuola ebraica; 2013 – Città del Vaticano: in Piazza San Pietro si svolge la messa di inizio pontificato di Papa Francesco alla presenza di capi di Stato e di governo di oltre 130 delegazioni, e migliaia di fedeli.
PROVERBIO – San Giuseppe frittellaio è un dì per metà festaio.
AFORISMA – In politica la saggezza è non rispondere alle domande. L’arte, non lasciarsele fare. (André Suarès)
CONSIGLIO – In situazioni di emergenza, è possibile cucire un bottone senza ago, ad esempio utilizzando la strisciolina di metallo rivestita in plastica che troviamo, spesso, come chiusura di alcuni alimenti.
Giornalista