Almanacco del 2 settembre

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Oggi facciamo un breve viaggio nel centro storico di Lisbona, rigorosamente in tram

I tram d’epoca, gialli e scricchiolanti, dell’azienda di trasporto pubblico Carris, sembrano appartenere a un museo, ma sono ancora uno dei modi migliori per spostarsi in città. Il tram 28 è il più famoso: accompagna i visitatori in un viaggio di 40 minuti su (o giù) per la collina attraverso antichi quartieri come Graça, Alfama e Baixa, toccando diverse attrazioni storiche, tra cui la cattedrale e il castello.
Dopo l’introduzione del primo tram trainato da cavalli nel 1873, la rete di tram di Lisbona è cresciuta in maniera esorbitante. Negli anni ’50 esistevano 27 linee, ma ora ne sono rimaste solo cinque. Il tram 28, chiamato Elétrico 28 dai locali, è la linea più popolare e parte da piazza Martim Moniz fino al quartiere di Prazeres. Secondo gli orari, il tragitto dovrebbe durare 40 minuti, ma in realtà il tram in legno spesso impiega un’ora per percorrere le numerose curve delle strade anguste, con una pendenza che raggiunge il 14%.
Lungo il percorso, il tram passa accanto a numerose attrazioni, come il Castelo de São Jorge, arroccato sulla collina più alta di Lisbona. È qui che si può scendere per combinare una visita al castello. Poi scende tra le strade medievali di Alfama fino all’antico quartiere di Baixa, passando per la cattedrale del Sé, un’altra attrazione che merita una sosta. La corsa quindi continua attraverso l’affascinante e fatiscente Bairro Alto fino al quartiere artistico di Chiado e si conclude al capolinea di Campo Ourique. Qui il mercato alimentare attira quotidianamente clienti alla ricerca di frutta, verdura, carne e pesce freschi. Al pomeriggio e alla sera, il mercato attira trentenni che lo frequentano per mangiare e bere, il luogo perfetto per un pranzo tardivo. Proprio di fronte alla fermata finale c’è il Cemitério dos Prazeres, dove riposano molti portoghesi famosi. Vale la pena visitarlo prima di rientrare verso il centro.

SANTO DEL GIORNO – Oggi è Sant’Elpidio abate. Pietro da Natalibusa narra che fosse un eremita di Gerico e giunto successivamente in Italia dove sarebbe morto. Altre fonti lo ritengono originario della Cappadocia, altri ancora lo identificano come diacono di San Basilio, ricordato nella vita di San Carotone. Di Sant’Elpidio è stata anche redatta una vita intorno al XII secolo e trovata in un leggendario della Biblioteca Capitolare di Spoleto, ma purtroppo non sono attendibili. In ogni caso, la devozione così largamente diffusa ne conferma l’esistenza. Il suo culto è però particolarmente vivo nel Piceno, dove diverse città portano il suo nome, e proprio per questo motivo si ritiene probabile che egli sia vissuto proprio in questa regione a nord di Ascoli Piceno. Alcune cittadine portano il nome del santo, come Sant’Elpidio a Mare, Sant’Elpidio Morico, Porto Sant’Elpidio.
Elpidio deriva dal nome greco Elpidios, basato sul termine elpis, “speranza”; il suo significato, analogo a quello di nomi quali Nadežda, Toivo, Hope, Tesfaye e Speranza, può essere interpretato come “pieno di speranza”, “che ha speranza”.

ACCADDE OGGI 31 a.C. – Guerra civile romana: battaglia di Azio, nella quale, al largo della costa occidentale greca, la flotta di Ottaviano sconfigge quella di Marco Antonio e Cleopatra; 1666 – Grande incendio di Londra: un grosso incendio scoppia a Londra, nella casa del panettiere di Carlo II d’Inghilterra, a Pudding Lane nei pressi del London Bridge. L’incendio divampa per tre giorni distruggendo 10mila edifici tra cui la Cattedrale di San Paolo, ma risulta che solo 16 persone vi abbiano perso la vita; 1752 – Il Regno Unito adotta il calendario gregoriano, quasi due secoli dopo la maggior parte dell’Europa occidentale; 1792 – A Parigi iniziano i Massacri di settembre; 1840 – Nasce a Catania Giovanni Verga, scrittore dalla fama inestimabile, padre del Verismo, drammaturgo d’eccezione; 1885 – A Rock Springs (Wyoming), 150 minatori bianchi attaccano i loro colleghi cinesi, uccidendone 28, ferendone 15 e costringendone diverse centinaia a lasciare la città; 1900 – Ribellione dei Boxer: 470 tra Bersaglieri e Fanti di Marina italiani catturano il fino ad allora inespugnabile forte di Chan Hai Tuan dopo tre assalti; 1901 – Il vicepresidente statunitense Theodore Roosevelt pronuncia la famosa frase “parlate con dolcezza e tenete pronto un bastone” alla fiera di Stato del Minnesota; 1927 – Bologna: lo svedese Arne Borg è il primo uomo della storia a nuotare i 1500 m in meno di 20 minuti; 1937 – Pierre de Coubertin, il più insigne promotore dei valori educativi dello sport, lasciando alla comunità internazionale una preziosa eredità che si rinnova ogni quattro anni; 1939 – A seguito dell’Invasione della Polonia, la Città Libera di Danzica, governata dal leader nazista Albert Forster, viene annessa alla Germania nazista; 1943 – Salvatore Giuliano viene ufficialmente dichiarato bandito; 1945 – Finisce la Seconda Guerra Mondiale; 1963 – Fondazione della Bruce McLaren Motor Racing Ltd. a New Malden (dal 1965 incorporato in Kingston upon Thames), Londra, da parte dell’omonimo pilota di Formula 1, Bruce McLaren; 1973 – A Barcellona Felice Gimondi diventa Campione del mondo di ciclismo su strada, battendo allo sprint Freddy Maertens e Luis Ocaña; 1980 – Scompaiono a Beirut, in Libano, i due giornalisti italiani Italo Toni e Graziella De Palo; 1990 – Entra in vigore la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989; 1998 – Il Tribunale penale internazionale per il Ruanda delle Nazioni Unite riconosce Jean-Paul Akayesu, l’ex-sindaco di una piccola città dello stato africano, colpevole di nove imputazioni di genocidio. È la prima volta che la legge sul bando del genocidio del 1948 viene applicata

PROVERBIO – Aria settembrina, fresco la sera e fresco la mattina.

AFORISMA – La povertà è gratis. (Leo Longanesi)

CONSIGLIO – Devi acquistare una nuova lavatrice? Sceglila con una capacità di carico di circa 7-8 kg se la famiglia è composta da 2-3 persone. Se invece la famiglia è composta da più di 3 persone, dovresti scegliere una lavatrice con una capacità di carico di circa 9 kg o più.









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