Oggi è il compleanno della Nutella. Eccone la storia e una deliziosa ricetta
La Nutella nacque come dolce dei poveri, nel pieno dei favolosi anni Sessanta. In poco tempo, mezzo mondo si accorse di non poterne più fare a meno, scatenando un fenomeno sociale che non conosce declino. La sua storia ebbe inizio in una pasticceria di via Rattazzi, ad Alba, nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. Qui l’imprenditore cuneese Pietro Ferrero allestì un laboratorio dolciario, dove sperimentò ricette innovative per l’epoca, facendo spesso di necessità virtù. Nello specifico, la pesante tassazione sull’importazione dei semi di cacao lo costrinse a cercare un ingrediente da associare al cacao, facilmente reperibile e dal costo contenuto. Di qui l’intuizione di utilizzare le nocciole, prodotto tipico delle Langhe, dalle quali riuscì a ricavare una crema che commercializzò con il nome di Giandujot, in omaggio alla nota maschera del carnevale piemontese. Venduta in blocchi da taglio, avvolti in carta stagnola, la speciale pasta incontrò il favore della clientela, specialmente di quella meno abbiente, come ad esempio i contadini, che per il suo valore energetico la reputarono una colazione efficace per affrontare la giornata lavorativa.
L’eredità di Pietro venne raccolta dal figlio Michele Ferrero che nel 1951 trasformò la ricetta del padre nella Supercrema, venduta in grandi barattoli. Dodici anni più tardi ne rivide la formula scoprendo quel gusto inconfondibile che restò immutato per sempre.
Il nome Supercrema lo convinse poco e per lanciare il nuovo prodotto studiò un nome più accattivante. Partendo dall’elemento cardine, la nocciola, prese la traduzione inglese nut e la unì con il suffisso -ella, che dava l’idea di una crema densa e vellutata, da gustare spalmata su una fetta di pane. Quest’ultima immagine viene integrata nel logo, tuttora invariato, sotto la scritta nutella, con la caratteristica “n” di colore nero e il resto della parola scritta in rosso.
Confezionato nei famosi bicchieri Kristal, il primo prodotto uscì dalla fabbrica di Alba il 20 aprile 1964. Nei successivi decenni si confermò come fenomeno di costume, entrando a pieno titolo nel dizionario italiano (nel 1995 il prestigioso Devoto-Oli la inserì tra i suoi lemmi) e nella forma parlata come sinonimo di crema di cioccolato. Dotata come la Coca-Cola di un ingrediente segreto, la Nutella è il prodotto di punta della filiera di prodotti Ferrero, di cui rappresenta il 15 per cento delle vendite in tutto il mondo.
SANTO DEL GIORNO – La Chiesa oggi celebra Santa Sara di Antiochia. Figlia di una famiglia benestante, andò in sposa a un alto ufficiale impegnato nelle persecuzioni avviate da Diocleziano. Preferì non fare battezzare in città i figli, decidendo di farlo ad Alessandria d’Egitto, dove viveva una prosperosa comunità di cristiani che non erano ancora stati eccessivamente vessati dalle persecuzioni. Durante il viaggio, avversato da una tempesta che faceva presagire un naufragio, Sara si incise il petto con un coltello, e con il sangue segnò con un segno di croce la fronte dei due bambini, poi li immerse per tre volte nell’acqua del mare, invocando la Santissima Trinità, secondo il rito battesimale. La tempesta passò e la nave giunse al porto di Alessandria d’Egitto: qui Sara si presentò dal prete Pietro per fare battezzare i figli. Giunto il momento di ricevere il battesimo, però, avvenne un fatto inspiegabile: ogni volta che Sara si avvicinava per far battezzare i figli, l’acqua del battistero si congelava all’istante. Sara domandò spiegazioni al prete, il quale, saputo del battesimo somministrato in un momento di grande pericolo, la rassicurò della validità del sacramento da lei impartito ai figli. Sara fece ritorno ad Antiochia con i figli. Giunta a casa raccontò il fatto al marito Socrate sperando nella sua conversione, ma l’ufficiale fece rapporto al suo comandante Diocleziano. Questi fece convocare Sara e la inquisì con asprezza. Ella spaventata si chiuse in un totale mutismo. Irritato per il comportamento tenuto dalla donna, la condannò al rogo con i suoi due figli.
Sara deriva dall’ebraico sarah, “principessa”, già diffuso tra gli Assiro-Babilonesi come Saraa. Latinizzato in Sara, è ancora oggi attestato con questa forma.
ACCADDE OGGI – 1303 – Con la bolla papale “In Suprema praeminentia Dignitatis”, papa Bonifacio VIII istituisce lo Studium Urbis, oggi diventato l’Università di Roma “La Sapienza”; 1472 – Muore Leon Battista Alberti, considerato con Filippo Brunelleschi il fondatore dell’architettura rinascimentale; 1492 – Probabile data di nascita di Pietro Aretino (secondo altre fonti ricorrenti è il 19 aprile); 1657 – Gli ebrei di New Amsterdam, l’attuale New York, ottengono il diritto alla libertà di religione; 1775 – Rivoluzione americana: le truppe britanniche prendono d’assedio la città di Boston, Massachusetts; 1841 – Viene pubblicato “Murder in Rue Morgue” di Edgar Allan Poe; 1862 – Primo test di pastorizzazione completato da Louis Pasteur e Claude Bernard; 1865 – Viene fondata a Bologna la Banca Popolare di Credito, prima banca popolare italiana; 1879 – Russia: lo studente rivoluzionario Alexander Soloviev fallisce il tentativo di assassinare lo zar Alessandro II di Russia; 1893 – Nasce Joan Mirò, uno dei principali esponenti del surrealismo pittorico; 1902 – Pierre e Marie Curie purificano e isolano l’elemento radio; 1917 – Pietrogrado, Vladimir Ulianov, detto Lenin, pubblica la sua visione della lotta marxista, le cosiddette “Tesi di aprile”; 1920 – In Belgio comincia la VII edizione delle Olimpiadi; 1926 – USA: la Western Electric e la Warner Bros. annunciano l’ideazione del Vitaphone, un processo per aggiungere suoni ai film; 1940 – Prima dimostrazione pubblica di un microscopio elettronico; 1944 – Seconda Guerra Mondiale: Benito Mussolini, ormai a capo della Repubblica Sociale Italiana, istituisce il Servizio ausiliario femminile della Repubblica Sociale Italiana; 1945 – Seconda Guerra Mondiale, l’Armata Rossa entra a Berlino; 1964 – Viene commercializzato dalla Ferrero il primo vasetto di Nutella; 1967 – Stati Uniti d’America: un tornado devasta Chicago, provocando 58 morti; 1972 – L’Apollo 16 si posa sulla superficie della Luna; 1980 – Tizi Ouzou (Algeria): la polizia irrompe nel campus dell’università e inizia la repressione della Primavera berbera; 1992 – Freddie Mercury Tribute Concert al Wembley Stadium: vi partecipano i maggiori cantanti del panorama mondiale; 1998 – Un Boeing 727-200 dell’Air France precipita su una montagna subito dopo il decollo dall’Aeroporto di Bogotá, Colombia: 53 vittime; 1999 – Stati Uniti: avviene il Massacro della Columbine High School, dove in una sparatoria muoiono 15 persone, tra cui anche i due autori della strage, e altre 24 rimangono ferite; 2008 – Papa Benedetto XVI visita Ground Zero a New York, luogo originario delle Twin Towers, distrutte l’11 settembre 2001; 2010 – Golfo del Messico: esplosione della petroliera off-shore Deepwater Horizon, di proprietà di British Petroleum; 2013 – Italia: Giorgio Napolitano viene eletto per la seconda volta consecutiva presidente della Repubblica.
PROVERBIO – Aprile temperato non è mai ingrato.
AFORISMA – Moriamo ogni giorno: ogni giorno ci viene tolta una parte della vita e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce. (Seneca)
RICETTA DEL WEEKEND – Frappè alla Nutella – Ingredienti: 150 g di gelato alla vaniglia, 150 ml di latte freddo di frigo, 10 cubetti di ghiaccio, 2 cucchiai colmi di nutella, panna per dolci q.b..
Preparazione: prendere un tritatutto in grado di tritare anche il ghiaccio e metterci dentro il gelato.
Aggiungere il latte ben freddo di frigo. Unire anche i cubetti di ghiaccio e due cucchiai generosi di Nutella. Frullare per pochi minuti e versare nel bicchiere. Guarnire con panna montata e se si preferisce anche con uno spiedino di frutta.
CONSIGLIO – Se la Nutella è ancora troppo solida, dato l’inverno appena passato, si può mettere all’interno del microonde per non più di 20 secondi.
Giornalista